lunedì 24 settembre 2012

Non sparate sul diavolo … Vi prego … ....................N-O-N-S-P-A-R-A-T-E ...!!!

… Juke Joints si chiamavano …
… già … 
… pare così … 
… massì … 
… quei fottutissimi bar fetidi ed invivibili … 
… "aromatizzati" di whiskey … 
… talmente "aromatizzati" da inciuccarsi al semplice … "ciao ràga … tutti già qua" …?
… e spesso anche di polvere da sparo  …
… talvolta, sì … 
… ma dove poi, alla sera … 
… alla fine alla fine … 
… ci si divertiva tutti quanti …
… e si ballava … 
… o al massimo ci si menava un po'  …  ecco!


Siamo proprio all’inizio …
… l’inizio di ogni cosa …
Erano i primi vagiti del 1900, infatti … quando i pianisti neri nel Texas cominciarono a sviluppare una forma più veloce e ritmata di quella musica che da sempre hanno nell’anima … e che si portano dentro dai tempi delle traversate atlantiche incatenati nelle stive … e che sbarcati negli immensi campi di cotone … poi chiamarono “tristezza” … il blues.
Lo scopo stavolta … era però appunto d’intrattenere la gente nei juke joints, dicevamo.
Questi localacci ricavati nei polverosi accampamenti dei lavoratori della cosiddetta … “corsa verso il West” … ad esempio nei pressi dei cantieri delle prime linee ferroviarie “trans-ogni-direzione” (… vedete l’importanza dell’orizzonte, ogni santa cazzo di volta?).


Spesso persino sui treni c’era un pianista (il massimo della … poesia … insomma … per essere “romantici”).


È caratterizzato da un accompagnamento di basso … eseguito con la mano sinistra … il cosiddetto basso ostinato, propriamente detto … e da (ecco l’altra geniale innovazione) … trilli ed abbellimenti eseguiti con la destra (a velocità ancora adesso considerata … “supersonica”).
Qualche volta è denominato “eight to the bar” (“eight” sta ad indicare la suddivisione della battuta in otto note del basso … ossia appunto la metrica classica del “blues”).
Le due forme di basso più suonate con la mano sinistra sono il “walking bass” … (quando avviene un “accento forte” di tutti e quattro i tempi di battuta … generalmente addirittura rafforzandoli attraverso l’esecuzione sull’ottava superiore … in uno stile “fluido” che ricorda inequivocabilmente il susseguirsi dei passi … da “walking”, che vuol appunto dire “passeggiare”. Per intenderci è il normale incedere a “saltelli” delle linee di contrabbasso del jazz) … ed il “rolling bass” … (stile più “rotondo” … meno saltellante, insomma … ed “omogeneo” … visto che il termine “rolling” vuol appunto dire “rotolamento”. In pratica è il normale incedere del basso nelle partiture blues. L’effetto finale è una sorta di sequenza “a rullo”, tant’è che spesso viene anche chiamato “effetto strisciato”).

A quei tempi questo nuovo tipo di musica fu designata con svariati nomi:
… fast blues …
… rolling blues …
… the dozen …
… shuffle …
… fino alla famosa registrazione “Pinetop’s Boogie Woogie”.
In questa composizione, infatti … che risale al 1928 (!) … Clarence Smith spiegava come ballare … il “boogie woogie” appunto …!

La parola in sé, quindi … indicava dunque un modo di ballare, e grazie a Smith (che non saprà mai niente, perché morì poco dopo, 25enne … colpito da una proiettile vagante in una sparatoria) … questo genere musicale prese il nome di Boogie Woogie.

Per i più le vere e proprie “origini” di questo termine sono misteriose.
L'Oxford English Dictionary afferma ad esempio che consiste (molto semplicemente) nella ripetizione “alterata” del termine Boogie (ripetuta appunto due volte) … termine usato a partire dal 1913 per indicare i “rent party” … ossia feste di intrattenimento non ufficiali (… diremmo quindi … di “periferia” … in contesti un po’ “straccioni” … e “pagani” … hahahhahaha) … in occasione delle quali veniva ingaggiato un pianista.

Si può scrivere sia con lo spazio che con la lineetta fra i due termini.

L'origine del boogie-woogie per pianoforte è incerta; sicuramente fu influenzata dal genere Honky tonk, diffusosi nel sud degli Stati Uniti (le “Honky tonk” erano le fabbriche abusive di gin al tempo del proibizionismo. Più tardi con il termine si indicarono anche i bar dove venivano illegalmente servite bevande alcooliche … normalmente frequentate dal sottoproletariato di colore … e col tempo … anche la musica che qui vi veniva suonata per “accompagnare” gli stati d’animo dei “consumatori”. È anch’esso uno stile musicale prettamente per pianoforte … normalmente del tipo “verticale” … che poi fu utilizzato come colonna sonora dei primi film muti comici – quelli da “torte in faccia”, per intenderci – ed anche per i primi far-west. È il genere precursore del “ragtime” … a sua volta progenitrice del jazz).
I musicisti W.C. Handy e Jelly Roll Morton riferirono di aver sentito pianisti interpretare brani in stile “Boogie-Woogie” ancora prima del 1910.
Secondo Clarence Williams, questo stile fu inventato dal pianista texano George W. Thomas.
Il Boogie Woogie è … per concludere il discorso “etimologico” … un genere di andamento rapido … con un accompagnamento ostinato del basso.

Nel 1938 Albert Ammons, Pete Johnson e Meade Lux Lewis, tre pianisti neri, vennero scoperti da un bianco: John Hammond.
Per la prima volta nella storia della musica … il “Boogie-Woogie” venne presentato … ad un pubblico bianco (urca!) … nella famosa Carnegie Hall di New York …

… da quel giorno è iniziato un vero e proprio boom.

Boom che ha inserito questo nuovo stile musicale ai primi posti di tutte le vendite discografiche.

Il genere boogie-woogie ha finito così per essere suonato e ballato in tutti gli USA.

Uno dei brani caratteristici del “Boogie-Woogie” è … “Honky Tonk Train Blues” (1927)… in cui il compositore … Meade Lux Lewis … imita con le sonorità prodotte dal pianoforte … addirittura un treno a vapore … (riuscendovi im maniera straordinaria, per altro).



“Honky Tonk Train Blues” è considerato … il “punto di partenza del rock”:
… ormai distante dal jazz …
… troppo allegro rispetto al blues …
… molto più fisico ed “indemoniato” dell’honky-tonk …
… insomma pura musica da intrattenimento
… ideale per “scatenare l’anima nelle feste pagane” … in pieno stile rock’n’roll, insomma.
… proprio così … già … la stramaledettissima “musica del Diavolo” …

 Meade Lux Lewis … 
(Chicago 4 settembre 1905 - Minneapolis 7 giugno 1964)  


 Clarence Williams 
(Plaquemine 8 ottobre 1898 - Queens 6 novembre 1965)  

George Thomas (inventore del genere) 
(Houston 1805 - ?Chicago marzo 1930? / ?Washington 1936?)

 Hersal Thomas (fratello di George - ragazzo prodigio) … 
(? 1909 - Chicago 3 luglio 1926)  

 Albert Ammons 
(Chicago 23 settembre 1907 - Chicago 2 dicembre 1949)  


 Pete Johnson  
(Kansas City 25 marzo 1904 - Buffalo 23 marzo 1967)  

… ancora due cose:

… la prima … la storia del proiettile vagante.
Beh, vi ricordate che addirittura Oscar Wilde rimase scioccato, durante un suo viaggio negli States … che davanti al pianoforte, in un saloon … giganteggiasse la scritta "Non sparate sul pianista"?

… la seconda: nel 1928 Clarence Smith … nel suo “
Pinetop’s Boogie Woogie” … spiegava come ballare il boogie woogie con questo brano (l'abbiam già detto).
Bene … ascoltatelo bene … e chiudete gli occhi.
Siete nel saloon? … coi cowboys? … totalmente ubriachi? … sul punto lìlì per far scoppiare una rissa? … ed il pianista ha iniziato a far roteare le dita sui tasti (non tutti i tasti … alcuni tasti non ci sono più, se notate … perchè è un saloon della periferia, questo! … ed anche il pianoforte lo è … diamine!).
Ed ecco che allora avviene la “magia” … tutti ballano … così … invece che menarsi … iniziano a danzare … dimenandosi … e a toccare i culi delle ragazze … per nulla “educande”.

Ecco: esattamente 50 anni dopo … quel modo di ballare … quello stesso identico “sfogo primitivo e taumaturgico” … fu battezzato … "pogo" … ma era già il 1977 … ed in giro … nei “Juke Joints” e gli “Honky tonk” … ed i "saloon" dell’epoca … girava il “punk”.

… questi sono proprio … reperti fossili del rock … credetemi … !!!

… hahahahahahahahahaha …

… non so voi … ma io mi emoziono a sentire ste robe d'annata … dove in pratica devi rizzare le orecchie così per cercare di distinguere almeno uno strumento dall'altro.
Fortissimi.
Mi ricordo tanti anni fa (non so se lo fanno ancora) in radio … la Radio Rai (forse era Stereo Uno) facevano tardissimo un programma di "reperti archeologici".

Beh … c'era il tizio che presentava che … almeno a sentirlo parlare … millantava una familiarità con dei nomi proprio strampalati tipo appunto questo … o … cazzo ne so … John Fitzegerald O'Brian Black Orchestra … no? (non cercatela … l’ho inventata appena adesso … hahahahahah)

Ti raccontava tutti i cazzi di ognuno di loro … (nomi mai sentiti) … eppoi ti dava la chicca: il pezzo "Honky Tonk Jazz Blue Night under the bluesy Moon" (faccio per dire) registrato all'Al Capone Reastaurant … la sera dell'arresto del titolare (no?).

E quindi metteva su uno di quei mega disconi a "78" … ancora in carbone, magari.

Beh … praticamente sentivi un unico fruscio … 


… scrcscrcscrhscrcscrrrhrhr … 

… incredibile … lunghissimo … in cui dovevi poi davvero immaginarti gli strumenti quali fossero.

Alla fine sentivi lui … 

… tutto compiaciuto … 
… che diceva: 
"… pezzo fantastico" …

… d'altronde … 
… era o non era … 
… la "musica del Diavolo" … 

Hahahahahahahahahahahahahaha


… ma quanto mi piacciono i post con le foto in bianco&nero … 
… ingiallite dal tempo 
… e dallo "zolfo" 

… ma vi scongiuro … non sparatemi addosso come farebbe un domenicano … della peggior Inquisizione …!!!

venerdì 21 settembre 2012

La nascita della musica … ma non necessariamente anche … dell'intelligenza … (S-A-P-E-V-À-T-E-L-O …!!!)


L’Homo Neandertalensis (che nella rigida "ortodossia accademica" del linguaggio archeologico, quando è scritto così … con quell’Homo dinanzi, intendo … ed è pertanto “esplicato” nella sua forma più “colta” … e “Don-Abbondiana”, insomma … pare si debba farlo addirittura senza "h" … non lo sapevate manco voi, vero? Eppure dice che è così … mboh! … Sarà!) … è sempre stato considerato, dicevo, una sorta di “cugino stupido” dell’Homo di Cromagnon (la razza cioè a cui noi pare apparteniamo e che soltanto per questo motivo … ma proprio solo per questo, credetemi … pare sia ritenuta decisamente come più “regale” … mboh … anche qui … ce lo spiegheranno forse un giorno … quando supereremo queste ennesime “Colonne d’Ercole”!).

 … "U Ciùcc  …" (dicono)


 … "O Professò " (millantano)

… che poi … vai a sapere perché  no? …

… chissà: forse, sai … essendo fondamentalmente un "primitivo" … non pagava le tasse …! (… sto diamine di “Homo Neandertalensis”).
… O forse invece (proprio perchè invece lo era così poco “pro-gresso”, intendo) … le pagava invece (‘ste tasse) …

… ma in silenzio …
… sto poveraccio …

… A differenza, per esempio, invece dei Cromagnon …
… che NON le pagavano affatto … (sicuro che è andata così!) … 

… ma in compenso avevano in uso un famoso urlo di guerra … (i Cromagnon) … affinatosi addirittura poi nel tempo durante le "battute di caccia" … tanto che il loro più grande condottiero, il "Capo Branco" prof. Cromagnon Monti … l'aveva subito ribattezzato "tassetasse war-song"

(… son cose un po' effettivamente complicate queste … che a noi … abitanti di un futuro così tanto "lontano" da queste considerazioni … magari sfuggono).

Ma tant’è …
… per un motivo …
… o per un altro … 

… e forse non per nulla …

… ma scientificamente quest'ultima "stirpe" …
… quella degli “esimi” Cromagnon, dicevo … 
… è stata subito "addirittura" denominata come quella dell’ “Homo Sapiens Sapiens” … (addirittura direte voi … eppure è così … senza essere su "Scherzi a parte" … e credetemi una buona volta).

In realtà questa è una visione grossolanamente (e com'è ovvio ritenere, anche “maldestramente” … ed “assolutamente”) “razzistica” … circa l’analisi dell’evoluzione dell’uomo (… e nella sua forma più “infantile”, persino) … in cui per forza di cose … e per anni … si è ritenuto che una specie di ominide debba per forza di cose discendere da un’altra precedente (… ma, badate bene, senza comunque riuscire a dare quasi mai alcuna spiegazione logica relativamente al momento d’inizio di ogni singola specie e soprattutto del perché l’inizio e perché la sua fine) … e che necessariamente al confronto deve (chissà poi perché) conseguentemente apparire di gran lunga “più intelligente” e soprattutto l'altra … più stupida ed imbranata!

("Cosa li paghiamo a fare sti “dotti e sapienti” … vero?" penserete anche voi … Già! … Date retta a me: … soldi buttati, credetemi …!!!).

Dunque, tanto per incominciare il Cromagnon (… il Sapiens Sapiens, dicono i “Professùr” … appunto) non discende in alcun modo dal Neanderthal (detto invece … semplicemente Sapiens … in quanto … appunto … più “asino” … e stavolta con l' "h" … vedete? Si … ve l’ho già detto … son complicati sti ‘cazz di cosiddetti “sedicenti” geni dell'archeologia, neh?).

… eh già! Perché entrambi … sia il "sapientissimo" … che "l'asino" … in realtà … sono due diverse specie di Homo … totalmente diverse vi dico … nate per giunta, in tempi differenti …

… entrambe peraltro in Africa (hahahahaha … chissà cosa penseranno qui … gli amministratori regionali del mio Piemonte a tal proposito) …

… e semplicemente evolutesi ognuna poi per suo conto in base agli scenari abitativi (no … non c'era ancora Bossi a quell'epoca … almeno lo spero per lui … anche se credo che si sarebbe trovato benissimo, a dire il vero … hahahahahahaha).

Mentre però il primo (il Neanderthal … con l' "h" … dunque, quest’altra volta …!!! … perché pare non vi sia scritto prima “Homo” … che quell’ “h” ce l’ha già … probabilmente … Davvero “acuti” … davverodavvero) nacque intorno a 200.000 anni fa (almeno nelle forme più “arcaiche” del ceppo) … ed essendo in partenza cacciatore, ma nel tempo diventato “raccoglitore” … si spostò insieme alle colture di cui si nutriva e migrò popolando tutti i continenti grazie anche all’abbassamento del livello del mare a causa della glaciazione (… fatto questo che ad esempio permise il “guado” dello Stretto di Bering che oggi divide … ma all’epoca “univa” … la Siberia “Sovietica” … all’Alaska di “Zio Sam”)… il Cromagnon … pur partendo anch’egli dall’Africa (… ma il “Trota” lo sa?) … in cui vi nacque intorno a 40.000 anni fa … essendo invece rimasto un “cacciatore” (benchè nel tempo avesse ormai affinato delle vere e proprie tattiche di caccia di gruppo, simili quasi a vere e proprie strategia di guerra) … il Cromagnon dicevo … seguì i branchi ripercorrendo anch’egli la strada battuta dai cugini “stupidi”.

Ma ciò che in pochi sanno (e quelli che lo sanno cercano di non ritenerlo importante) le due specie … intorno al 30.000-25.000 anni fa diciamo … hanno “convissuto” sicuramente in Palestina … e con ogni probabilità anche nella zona fra la Mesopotamia, l’area del Mediterraneo del Vicino Oriente e la Turchia (non si hanno notizie … dalle scarne figure antropomorfe sulle grotte … coeve all'epoca … di uomini ad esempio "verdi" a tal proposito … nè tantomeno di luoghi simili a "Pontida" … ma tant'è).

Infatti il Neanderthal (dicono sempre i “sapienti sapienti” … che prontamente ci ricordano che non essendoci “Homo” … l’ “h” va messa …) pare che si sia estinto (manco fosse un animale pure lui) intorno a 20.000 anni fa al massimo.
È questa però … ripeto … una sorta di “spina nel fianco” dei sostenitori della teoria della “superiorità del Cromagnon” sui nostri cugini “deficienti”, anche perché questi “nazisti della storia” (gli archeologi “sapiens sapiens” dipinti di verde … per intenderci) dicono che … si … insomma … alla fine il Cromagnon prevalse anche perché, grazie alla sua superiorità intellettiva … “sconfisse” il Neanderthal, come in una sorta di quadro apocalittico di una “guerra mondiale preistorica” (… eppoi dici che questi non sono nazisti sul serio!).


 … ma vi sembrano due "rozzissimi asini"    'sti due? 

E non basta! Falsando l’evidenza (… ed è lì che personalmente …  scusatemi … ma io perdo ogni volta la ragione proprio)… ritengono che il Neanderthal, ad esempio, non parlasse neanche (in quanto appunto "troooppooo primitivo", probabilmente … un po' come gli "africani" in genere, no?) … ma era capace al massimo (… ma proprio al massimo) … di emettere solo semplici e primitivi suoni gutturali (… cioè … ma proprio al massimo, no?).

Tutto ciò … ovviamente! … in realtà … non è assolutamente vero (e lo sanno proprio tutti … ma tutti quanti proprio … lì … nella Pontida dell'archeologia).

Pare infatti che la conformazione del naso e della gola … sviluppatisi entrambi in quel modo “pronunciato” solo a “difesa” dell’apparato respiratorio per via delle basse temperature glaciali a cui nel tempo dovette abituarsi … in realtà lasciasse intatto il sistema delle corde vocali che anzi erano molto più sviluppate di ora … dovendo del resto “riprodurre” perfettamente, ad esempio, il verso di ogni animale a cui il Neanderthal dava la caccia o dal quale doveva difendersi … (una questione di vita o di morte insomma … altro che federalismo).

Od ancora (no … dico … allucinante!) … c’è chi ritiene che i due gruppi non possano essersi mai accoppiati fra loro (… ma scheeerzi?) … primo perché erano fondamentalmente “diversi” (pensa con che ripugnanza questa sorta di “SS dell’archeologia” abbiano potuto immaginare un simile scenario “riluttante” se non ipotizzando, magari, una forma di “pratica sessuale” dell’intelligentone di turno che calma i propri bollenti spiriti sulla “schiava ignorante”) … ma anche perché (… no ascoltate, perchè non si finisce mai di imparare … e per favore … non ridete in modo così sguaiato … vi preeego!) … ne sarebbero nati (laddove ovviamente ciò sia stato possibile … naturalmente …) soltanto degli esseri umani “ibridi” (delle “ciofeche”, insomma) … non in grado di riprodursi a loro volta (… un po’ come capita … rimanendo sull'argomento animale … per gli accoppiamenti fra cavallo/a ed asino/a dove nasce o il mulo o il bardotto, praticamente ed effettivamente “sterili”) … scenario anche questo assolutamente non veritiero (anche perché … o lo si sostiene in maniera scientifica … o sennò … tutti son liberi di scegliere la stracciatella anziché il pistacchio … no?).

Eh si … perchè i più recenti studi genetici (… sempre a rompere i coglioni sti cazz'di'scienziati! … ha proprio ragione Sua Santità) … hanno dimostrato la presenza in Palestina di una percentuale compresa fra l’1% ed il 4% di materiale genetico tipicamente neandertaliano nei patrimoni dell’uomo contemporaneo ivi residente.

E voi direte: … embeh … e che cazzo vuol dire? …

… niente … assolutamente niente …

(… si insomma … non so voi … eppure vi giuro … io saltavo alto così quando l’ho saputo …)

… ma tant’è! …

… come perché? …
… ma scusate! …
… ma forse che magari …
… qualcunoqualcuno …
… alla distanza …
… invece …
… è davvero
… poi disceso …
… da quell'infertile neandertaliensis …?
(… che ne dice … Lei … Trota?).

Inoltre si è detto (… per la verità … soltanto “loro” … lì … i “Sapiens Sapiens del Don-Abbondismo” lo hanno detto!) … che l’uomo di Neanderthal non detenesse poi in realtà … neanche un vero e proprio “rito funerario” … sinonimo non solo di intelletto … ma anche (massima attenzione … qui … gente … please!) …
… S-I-N-O-N-I-M-O A-D-D-R-I-T-T-U-R-A D-I- …

… “linguaggio” …
… per poterlo tramandare (… giusto?) …

… e soprattutto di “meccanismi rituali” quali, ad esempio, l’esecuzione di una qualche preghiera o “musica” … (pensa che sfigati 'sti qua!) …
… ma che al limite … piuttosto … stando all’analisi delle inumazioni dei resti neandertaliani rinvenuti … solo quelli più “recenti” (pare … dicono) … detengono una sorta di ritualità … senza dubbio appresa dal "ben più intelligente" Cromagnon, naturalmente …
(… che praticamente è come dire: anche le scimmie, dopo il contatto con l’uomo, ormai da millenni seppelliscono i loro morti!)

… MAAA VIII RENDEEETE COOONTOOO …???!!!

Piuttosto pare che invece … (udite udite) … non solo il neandertalensis seppellisse i propri parenti con rituali specifici (… ma lo sapevate che per esempio questi … "asini" … quando inumavano i loro cari … li ricoprivano di fiori … e di pollini profumati? Se ne sono ritrovati i resti fossili intorno ad un'inumazione … Continuate pure a chiamarli "asini", adesso … se avete coraggio) 




… ricostruzione di un'inumazione neardentalensis    

… ma addirittura praticasse già ad esempio il “cannibalismo rituale”…!!!

Caaalmaaaa … CAAALMAAA …!!!Nessun “Hannibal Lecktor” fautore di simili rituali qua in riva al “Mexokoro” …
… e nessun “Collezionista di ossa” …
… in cerca per dire … di un “Seven” d’assi …!!!
NO …!!!
… assolutamente …
… per cui … C-A-L-M-A …!!!

… solo che … qui giunti … a questa notizia (… vero?) così DESTABILIZZANTE … (e che … badate bene … a tutta prima potrebbe addirittura essere confusa proprio come la prova contraria … e cioè dell’indiscutibile inferiorità dei neardentalensis rispetto agli omini verdi di Cromagnon … “chiaramente” … “ovviamente” … ed “incontrovertibilmente” più sapienti di loro, insomma … su!) … in realtà … se invece la “notizia destabilizzante” (dicevo) … la si guarda da un altro verso … (che non necessariamente deve essere quello giusto … ma appunto … semplicemente soltanto un altro) … purtroppo (purtroppo per i puffi verdi dell'archeologia, intendo) … è quindi innegabile che a questo punto … già il neandertalensis … ricorresse, fra i suoi rituali … addirittura, magari, alla musica.

…???!!! …

E voi farete in coro (già vi immagino): … e che cazzo centra moh … pure la musica? (…vero?).

… ed invece la musica qui centra proprio tantissimo … cari signori …

… anzi …

… è proprio la “musica” …

… la “taumaturgia dei nostri orizzonti più scuri” …

…(e quindi … eccome se centra!).

… Il cannibalismo, infatti … è una pratica “magico – religiosa” in cui (… è il caso del teschio rinvenuto in un contesto di sepoltura rituale nella Grotta Guattari vicino al Circeo) … il cervello veniva estratto (… e quindi mangiato) … dopo un rituale di decapitazione (… ed infatti … il cranio in questione presenta indiscutibilmente … e "nettamente" … simili segni) … e che poi la testa fosse seppellita … magari in un cerchio di pietre in una grotta sacra … occlusa poi per "frana prodotta".

… siamo distanti troppi millenni … gente … per renderci conto che anticamente … fare di queste cose … (ossia appunto mangiare il cervello del proprio antenato … o anche del guerriero nemico più valoroso … ed unire simili pratiche a rituali “particolari”) … infondo aveva un potere "spirituale".

I più infatti sono sempre stati detrattori ad una simile ipotesi (… soprattutto … naturalmente … i “nazisti dell’archeologia” … che poi nazisti non lo sarebbero affatto, visto che in realtà sono americani, inglesi, francesi, anche italiani, malgrado l’evidenza della Grotta Guattari).
Ad esempio famosa è rimasta la lotta a sostegno delle loro argomentazioni quando concludevano con faciloneria (ma quella faciloneria, credetemi … da … scuola d’infanzia, credetemi) … che il buco nel teschio del Circeo era dovuto al morso di una iena (… che poi infatti … non morde affatto in quel modo) e che il "cerchio di pietre" … dove questa aveva abbandonato i resti dell’uomo … erano (pensate) di natura “franosa naturale”!



… il cerchio di pietre della Grotta Guattari 

… Cioè pensate … addirittura voi … che come me … siamo totalmente “asciutti” di … “intelligentia” …: un cerchio di pietre … e quasi tutte della stessa misura … avrebbe avuto natura franosa "naturale" … secondo loro …
… anche se per giunta disposte in un cerchio altrettanto "quasi regolare"
(… ma questi c'han davvero dipinto di verde pure le pupille … gente … suvviaaa!!!).

Purtroppo per loro però, recentemente è avvenuta una scoperta sensazionale, che non solo conferma le ipotesi che “pochi” cercavano di argomentare … ma sposta indietro nel tempo di molto le lancette sulla nascita della civiltà umana … (e non in favore di “Don Abbondio”, purtroppo … hahahahahaha) … e, conseguentemente, della nascita della musica.

Ormai è pressocchè accertato che con i neandertalensis si ha il primo esempio di strumento musicale … non percussivo (… vi rendete conto del valore di quest’ultimo dettaglio … trattandosi degli albori della conoscenza?) … ma intonato (… con ben quattro note compatibili con la naturale scala diatonica greca!) … grazie al ritrovamento del cosiddetto "flauto di Divje Babe" (… in Slovenia, lo so … fra la terra degli immigrati dell'est … si, effettivamente un po' "lontano" da Varese … ma che ci posso fare io?).
Qui nel 1995, nell'indubbio contesto di un … "focolare musteriano" (… cioè i resti di un ambiente familiare tipicamente “cavernicolo” … quella che cioè è appunto l'Era del cosiddetto Musteriano) … l'archeologo Ivan Turk (… già dal nome … chiaramente un "comunista", secondo me!) … rinvenne un pezzo di diafisi del femore sinistro di un orso delle caverne piuttosto giovane (2 anni d'età al massimo).



… il flauto di Divje Babe  "l'arma del delitto" … !!!

L'osso in questione … spezzato da entrambe le estremità … presenta sul lato posteriore due fori completi … e quelli che potrebbero essere altri due fori incompleti … uno per ogni estremità spezzata. Stando così le cose, l'osso dovrebbe aver avuto almeno 4 fori … se non di più … prima della sua rottura.
Il reperto è lungo 11,36 cm (… in origine, l'intera diafisi doveva misurare sui 21 cm …) ed i diametri dei due fori completi variano da 9 a 9,7 mm.
La distanza fra i centri dei due fori è di 3,5 cm.
Ulteriori studi hanno dimostrato come i fori … (incredibilmente però “regolari”) … siano stati ottenuti per sfregamento: molti sono infatti i ritrovamenti di ossa con simili fori, denominati in gergo “accendini”, che in realtà non sono altro che utensili di sfregamento di bacchette in legno per produrre l’accensione della paglia.
Lo strato 8 … in cui avvenne il ritrovamento … era stato datato col radiocarbonio approssimativamente a 43.100 anni fa e, viste le caratteristiche del reperto ed il suo contesto … il "comunista" Ivan (che di cognome faceva poi addirittura "Turk") lo chiamò "flauto neandertaliano".

Per voi che continuate a guardarmi smarriti … vi dico una cosa: la musica … non solo quella "tribale" … di natura quindi "sciamanica" ed "ossessivo-percussiva" …(che comunque di per se' è già questo un chiaro sintomo di … "civiltà" … non foss'altro per il solo fatto che l'arrivare a … "concepire" … anche semplicemente una danza "tribale" … e "tramandarla" … è un processo che richiede un livello "minimo" di intelligenza non certo comune) … ma soprattutto quella di natura "non-percussiva" … intonata, appunto … è la prova incontrovertibile dell'elevatissimo grado di civiltà del Neanderthal … anche perchè proprio quel tipo di "soavità musicale" … non può che essere associata ad un "sentimento" (il rito percussivo è invece più che altro assimilabile ad un "trance animalesco" … no?) … e per analogia … a ricordi di momenti belli … forse addirittura romantici … ma a questo punto … facilmente anche alla "sinfonia spirituale di un rito" … (no?).

Per i “nazisti dell’archeologia” … questo … è stato davvero un duro colpo … ma d’altronde sarebbe bastato chiedersi come mai, ad esempio, la civiltà si sia sviluppata proprio in Mesopotamia (Sumer) … in Palestina (Jericho) … ed in Turchia (Catal Huyuk) … prima che nel resto del mondo …

… sarà perché infondo è qui che sono avvenuti i primi contatti fra “civiltà”? (… e non quindi i Pontida … nè tantomeno le guerre!).

… ma poi, scusate: quando Colombo diceva che la terra era rotonda e si sarebbe potuto raggiungere il Giappone via mare … la maggior parte dei … nazisti del "sapere sapere” dell’epoca … non lo presero per pazzo, per caso?

… per non parlare poi di Galileo Galilei … che ci son voluti secoli e secoli … e le sonde spaziali in orbita … un piede sulla luna … ed il Voyager in rotta oltre la Nube di Oort (… praticamente ai confini del Sistema Solare) … prima di togliere … no dico “prima di togliere” … la “scomunica” … visto che insomma … ormai era chiaro (e davverodavvero diventato “ridicolo”) … che la terra fosse rotonda … e che fosse lei a girare come una mosca attorno al sole … e non viceversa …!!! (… hahahahhahaha …)

Sta di fatto che questa scoperta … quella dell’osso/flauto … ha detto che non solo il neandertalensis era intelligente più meno quasi quanto il Cromagnon (… resta poi comunque ancora da spiegare scientificamente come mai la capacità cranica del cosiddetto "asino" - 1200/1750 cm3 - sia in realtà maggiore del 10 % di quella di quell'altra stirpe … quella del "furbacchione" … quella che ha dato per esempio vita … 'a er Trota, per dire! … o a Geronimo, esimio studente modello all'Università di Catanzaro, giusto per dirne un altro - anche se la lista, come tutti ben sapete, sarebbe chilometrica ed assolutamente e trasversalmente bi-partizan) … ma che aveva già sviluppato una propria cultura in cui i rituali … il linguaggio … la musica … e tutto il resto (chissà … magari fin'anche il ripudio della guerra … no?) … avevano assunto ruoli importantissimi.

Inoltre si è dimostrato che era vero che i due gruppi si sono in realtà poi potuti addirittura accoppiare fra loro. Quindi potrebbe addirittura essere vero che in realtà, i neandertalensis, non si siano estinti affatto, ma semplicemente “mischiatisi” al Cromagnon (… "cheee schiiifo" … avran pensato le S.S. della "sapienza sapienza").

Anzi, c’è addirittura chi sostiene che il popolo Inuit (gli esquimesi, per intenderci) e gli Ainu (una popolazione del Giappone settentrionale, incredibilmente “bionda”!) … per fortuna entrambe molto distanti da Varese (o Signùr!)… siano in realtà le estreme propaggini dei gruppi discendenti dalle popolazioni neandertalensis … qui relegatesi all’avanzata di questo strano popolo di “nazisti guerrieri” … che si ritiene più intelligente di qualsiasi essere vivente, a tal punto da definirsi … da solo (ovviamente!) … addirittura “Sapiens Sapiens” (… Padreterno in terra, insomma! … eppoi dici Hitler da chi ha preso!).

E pensate … tutto questo … grazie ad un teschio con un taglio da decapitazione … con un foro nella zona temporale … ad un cerchio di pietre … ed ai frammenti di un osso di orso …!

L’archeologia è davvero affascinante! …

… credetemi …

… soprattutto quando fa fare delle figuracce del genere addirittura ai più "sapienti sapienti" … hahahhahaha …!
(… e se poi a fargliela fare son pure i resti fossili … di due "asini" … beh … scusate: se non è una notizia "punk" questa?).

… sapete a cosa stavo pensando alla fine di questa riflessione da “hosteria” …?

… Ma siamo proprio sicuri che:
… la “sapienza” … (lo studio delle stagioni … del cielo … delle piogge)…
… il culto della “Madre” (… Terra … guarda caso) …
… e del fuoco …
… e della luce …
… e la magia …
… e lo sciamanesimo …
… e la taumaturgia e la spiritualità in genere …
… non le abbiano piuttosto … “scoperte” …
… al pari della musica …
… i cosiddetti … “asini” …
… invece dei “Magnifici Rettori” …?
Questa è una cosa nella quale ho sempre … fermamente creduto … ed ogni volta che in osteria se ne parla … me ne convinco sempre di più …!!!

… ma pensate per un solo attimo … se l’archeologia “di periferia” … (non per fortuna, quindi … quella “Aulica” insomma) …
… si interessasse per un attimo, dicevo …
… fra una briscola ed una birra …
… addirittura …
… dei “Don Abbondio” della nostra politica …
… tutti appartenenti R-I-G-O-R-O-S-A-M-E-N-T-E …
… alla razza degli “unti” …
… i “Cromagnon” …

… tipo …
… chessò …
… lì …

… “Padre Casini” …
… o “Sua Eminenza Baffetto d’Alema” …
… o “San Cribbio d’Arcore” …

… ma anche i “seminaristi” …
… come “Don (che ci sta benissimo … non foss’altro perché siciliano D.O.C.) Alfano” …
… “Frà Fini” …
… “Beato Rutelli” …
… “Imam Bèrsa” …

… o …
… chessò …
… ditemelo ancora voi chi altro …
… “Diavolaccio Pietro” …?
… “Chierichè Vendola” …?
… “Saladin Maroni” …?
… “Heil Grillo” …?

… eeeppoiii … !!!

… eppoi niente … che sennò non finiamo più …!!!

… occhio alle coronarie, quindi …
… gente …

… eh già …!

… che di troppo ridere …
… si può addirittura morire …

… ed “estinguersi” …

… basta un colpo di cancelletto …
… davanti ad un “Tressètte” …

… “S-A-P-E-V-À-T-E-L-O” …