domenica 28 ottobre 2012

Subway, part. 8 (… "Sidereus Nuncius ... in Medicea Sidera”: … 35 …........................ …T-R-E-N-T-A-C-I-N-Q-U-E-E-S-A-T-T-I-G-E-N-T-E … eh allora???)

… ma dicevamo dei Sex Pistols, mi pare … (no?)

… BENE …

… perché vi ho già quasi parlato della fine …
(sembrerebbe)
… tant’è che sembra pure ch’io vi abbia poi rivelato chissà checcosa …
… detto di tutto …
… e detto tutto …
(parrebbe)
… ma in realtà …
(se però almeno ogni tanto mi ascoltaste)
… in questo “giallo rock” …
… di questo “omicidio delle regole” (insomma!) …
… io …
… proprio io (e allora?)
… io (dicevo) …
… io … non vi ho ancora detto un bel cazzo di niente …
(hahahahahha)

… ad esempio …
… chi è il “colpevole”? …
(a meno che … naturalmente … non lo abbiate già capito da soli) …


Alfred Hitchcock
(13 agosto 1899 - Leytonstone, Londra)
(29 aprile 1980 - Bel Air, Los Angelese)
 (in realtà visse a Londra ad Hackney
lo stesso quartiere di Sid Vicious)

[Don Abbondio, 1628]
“Errar, conditio, votum, cognatio, crimen … Cultus disparitas, vis, ordo, ligamen, honestas … Si sis affinis”

[Frank Sinatra, 1957]
… “Il rock'n'roll è la forma espressiva più schifosa e volgare ... e malefica ... è un afrodisiaco pestilenziale ... è la musica preferita da tutti i delinquenti della terra 


[Jefferson Airplane - "We Can Be Together", 1969]
… “Siamo osceni ... senza legge ... brutti ... pericolosi ... violenti ... e giovani! 


[Johnny Lydon - "Anarchy in the U.K.", 1976]
… “I am an anti-christ ... I am an anarchist 

Ecco quindi che … come dicevamo all’inizio …
… (proprio all’inizio-all’inizio, intendo) …

… Londra … Malcom McLaren … Vivienne Westwood … il Sex … Giovanni(es).
D’altronde il mondo ha sempre avuto bisogno di essere scosso ben bene … (sennò come vi spieghereste i terremoti?) …
[Albert Einstein – “Della Relatività Generale sull’interazione gravitazionale”, 1905]

… Londra … Malcom McLaren … Vivienne Westwood … il Sex … Giovanni(es).
Questa nostra “bella” società … così grettamente provinciale nel cuore … così tanto capace di sussurrare solo nei salotti profumati i segreti che insozzano le mani più “sporche” … ha costantemente bisogno … C-O-S-T-A-N-T-E-M-E-N-T-E vi dico … di essere violentata … anche semplicemente da uno scandalo … già solo per impedire l’infestazione di quelle acque lasciate volutamente … e nella lungimiranza della cecità … in stato di “quiete perenne” …
[Wolfgang Amedeus Mozart – trascrizione del “Miserere” di Allegri nella Cappella Sistina, 1770]

… Londra … Malcom McLaren … Vivienne Westwood … il Sex … Giovanni(es).
Perché è da sempre l’irriverente freschezza dell’adolescenza … l’unica vera forza naturale … l’unica realmente in grado di scardinare la sterilità del bigottismo più oltranzista  … così sempre affannosamente alla ricerca di nuovi Domenicani … e “nuovi Reich” e/o “rigidi Komintern” … (che poi altro non sono che la STESSA … IDENTICA … SPECULARE PORCHERIA … capaci tutti poi alla fine sempre dei medesimi altari … e dei soliti allucinanti ed ogni volta “nuovi” rituali da patibolo) … che da monito perpetuo “purificano” le anime refrattarie di chi rifugge a “tutte quante” queste clausure medioevali … magari semplicemente perché, per una sorta di “autentica” lealtà d’animo, è incapace di commettere simili orrori … e nascondersi poi con così altrettanta facilità sotto un cappuccio … dal colore cangiante al variare delle stagioni … o dell’ipocrisia dell’oligarchia più potente … quella adagiata nei comodi salotti che scientificamente le approntano … instancabilmente e grettamente supportati dal “pecorismo gozzovigliante” …
[Frate Salvatore – “Il Nome della Rosa”, 1327]
Ron Perlman nei panni di “Frate Salvatore” – Penitenziagite!
(… ma voi lo sapevate che Franco Franchi rifiutò questa parte??? …)

… Londra … Malcom McLaren … Vivienne Westwood … il Sex … Giovanni(es).
Perché a costo di ripetermi … è l’irriverente freschezza dell’adolescenza più spicciola … soltanto quella … quella più spicciola, appunto … la depositaria dell’anti pseudo-intellettualità “psychoterapica” dei nostri oggi … e dei nostri domani … E mi riferisco, naturalmente, alla pseudo-intellettualità più becera e “moscia” … (riconoscibilissima da quella “evve” moscia, appunto … tal’altre per via di quelle labbra serrate ed acidule) … intrisa com’è dell’arcifamosa “ipocrisia da salotto” per antonomasia … così tanto “bramata” … così ammiccante da riuscire ad ammassare in un “gregge eletto” schiere di … come li vuoi chiamare ‘sti qua? … “poveracci”? … che fingono l’estasi più sublime di fronte ai fotogrammi di quel “… romperemo le reni di qua” … o “La Corazzata Potemkin di là” … esattamente come l’orgasmo simulato di Mag Ryan nel di gran lunga più divertente “Herry ti presento Sally” … che tutti han sicuramente visto … ma che poi pare si “vergognino” ad ammetterlo … (quando nel gregge) … perché assolutamente “non al livello” dei padroni di casa di quei salotti su cui giacciono mollicciamente … (benchè lo spero tanto per voi che almeno lo abbiate davvero visto “Herry ti presento Sally” … o quel capolavoro di tutti i tempi che è “Attila flagello di Dio” … o “Così è la vita” … e che insomma: non vi lobotomizziate davvero tutto il tempo sollevando stendardi di principi “inutili” … inculcativi da qualsivoglia “inutile” pseudo-intellettuale … ma rifiutandoli tutti piuttosto … TUTTI … sintomo questo che magari qualcosa di “vostro” c’è … almeno … in voialtri … E di “spicciolo” … E, lo spero per voi, soprattutto di “leggero”) …
[Aristofane – “Le Nuvole”, 423 a.C.]
Aristofane

… Londra … Malcom McLaren … Vivienne Westwood … il Sex … Giovanni(es).
Perché … insomma … diciamocelo … niente … NIENTE È PIÙ BELLO DI QUANDO SI APPICCA IL FUOCO … E SI FA UN GRAN BEL FALÒ … CON OGNI COSA  … mmmaaasssì …!!! … senza però scappare … MAI SCAPPARE! … vi perdereste tutto lo spettacolo … (ma quando vi ricapiterebbe ... tutta quella cosiddetta "brava gente” … che fugge atterrita … mentre voi … fischiettando … ve ne andate a passeggiare fra le fiamme … profumati di benzina?) …
[Stiv Bators – “Apocalypso”, 1982]
Stiv Bators

… Londra … Malcom McLaren … Vivienne Westwood … il Sex … Giovanni(es).
Ma d’altronde … cos’è nato a fare il rock? … se non appunto … finalmente …  questo (cazzo!)… no? …
[Michelangelo Merisi, detto “Il Caravaggio” – “Davide con la testa del Golia”, 1604] …
Autoritratto del Merisi nella testa decapitata del Golia

… Londra … Malcom McLaren … Vivienne Westwood … il Sex … Giovanni(es).
“Never mind the bollocks: here’s the Sex Pistols”
… (Ora non rompeteci più i coglioni: eccovele qui … le vostre cazzo di Pistole del Sesso) …
[Virgin Records - 28 ottobre 1977]



… già!

… 28 ottobre 1977

… 28 ottobre 2012

… son 35 …

… esatti-esatti …!!!
… (capito quindi ora … chi era l’assassino?) …

… Daaaiii …
… era pure facile (su!) …
… l’assassino …
… è il maggiordomo …
… è SEMPRE … il maggiordomo, cazzo … daaaiii …


… SEMPRE …!!!

… (anche se passano gli anni) …

… ahahahahahaha …!!!

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“A Cheap holiday in other peoples misery!              

I don't wanna holiday in the sun … I wanna go to new Belsen
I wanna see some history … 'Cause now I got a reasonable economy                   

Now I got a reason … Now I got a reason
Now I got a reason … And I'm still waiting  
Now I got a reason … Now I got reason
To be waiting  … The Berlin Wall     

Sensurround sound …  In a two inch wall
Well I was waiting … For the communist call
I didn't ask for sunshine …  And I got World War three
I'm looking over the wall … And they're looking at me

Now I got a reason … Now I got a reason
Now I got a reason … And I'm still waiting  
Now I got a reason … Now I got reason
To be waiting  … The Berlin Wall     

Well they're staring … All night and  they're staring all day
I had no reason ... To be here at all  
But now I gotta reason … It's no real reason
And I'm waiting … At the Berlin Wall

Gotta go … Over the Berlin Wall
I don't … I don’t understand it … I gotta go … gotta go over the wall
I don't … I don’t understand … This bit at all.

Claustrophobia …  There's too much paranoia
There's too many closets …  So when will we fall
And now I gotta reason … It's no real reason
To be waiting … The Berlin Wall

Gotta go … Over the Berlin Wall
I don't … I don’t understand it … I gotta go … gotta go over the wall
I don't … I don’t understand … This bit at all.

Please don't be waiting for me”

 [...Vacanza low-cost … per la povera gente!

... Tienitela pure la tua bella vacanza al sole ... (già … te lo vengo a dire proprio) io che invece desidero visitare le nuove “Belsen”*
... io che vorrei imparare la vera storia ... proprio io, figlio della tua “ragionevole economia”

*(Bergen Belsen era un campo di concentramento dell'Alta Sassonia ... fra l'altro già al centro di un altro brano dei Pistols ... "Belsen was a gas" ... brano che fece gridare allo scandalo ed al filo-nazismo ... teoria questa che non mi hai MAI trovato d'accordo)

... Proprio io che ora ho finalmente una ragione … (perché, incredibile, ma) io ce l’ho una ragione
... Proprio io che ora ho finalmente una ragione … e ti stavo proprio aspettando (al varco)
... Proprio io che ora ho finalmente una ragione … (perché, incredibile, ma) io ce l’ho una ragione
... per aspettarti qui (al varco) … (qui … seduto in attesa) sotto il Muro di Berlino …

… Gli ultimi ritrovati della tecnica … per un muretto alto appena due pollici  
… sembra quasi che non aspettassi nient’altro … che la mia chiamata alle armi per la causa comunista
… (e pensa) io non ho mai neanche chiesto un raggio di sole … ed in cambio ho ricevuto la “Terza Guerra Mondiale”
… (ed il bello è che) se guardo aldilà del muro … trovo gente identica e sputata a me

... (già) Proprio io che ora ho finalmente una ragione … (perché, incredibile, ma) io ce l’ho una ragione
... Proprio io che ora ho finalmente una ragione … e ti stavo proprio aspettando (al varco)
... Proprio io che ora ho finalmente una ragione … (perché, incredibile, ma) io ce l’ho una ragione
... per aspettarti qui (al varco) … (qui … seduto in attesa) sotto il Muro di Berlino …

… Loro fissano un mirino … e lo fanno per tutta la notte … e continuano a farlo durante il giorno
… (e pensa che) io non avevo un motivo (prima di adesso) … per essere qui dopo tutto
… però ora ce l’ho una ragione … (che anche se) non è una vera ragione
… (ora) ti sto aspettando al varco … (qui … seduto in attesa) sotto il Muro di Berlino …

… Devo farlo … devo andare a saltare questo cazzo di Muro di Berlino
… io non … io non lo capisco … devo farlo … devo saltare questo cazzo di muro
… io non … io non lo capisco … (che infondo) eppure è piccolissimo (il vostro Muro di Berlino)

… (sembra sia) Claustrofobia … (ma il fatto è che) c’è troppa paranoia
… ci sono troppi armadi… fino a quando saremo tutti “caduci”
… e finalmente ora c’ho una ragione … (che anche se) non è una vera ragione
… (è sufficiente) per aspettarti al varco … (qui … seduto in attesa) sotto il Muro di Berlino …

… Devo farlo … devo andare a saltare questo cazzo di Muro di Berlino
… io non … io non lo capisco … devo farlo … devo saltare questo cazzo di muro
… io non … io non lo capisco … (che infondo) eppure è piccolissimo (il vostro Muro di Berlino)

(per cui) Non aspettatemi”]

Inizia così … la “Cappella Sistina” …

… con questo calcio in piena pancia … (s'è detto da tutti quanti)

… così …

… aggràtisss …

… una ginocchiata … anzi … proprio …

… o una bella testata in mezzo agli occhi …
… che il dolore vi diventa così “inimmaginabile” …
… insostenibile (peeersiiinooo!!!) …
… e si resta senza respiro …
… che in quel caso il sangue esce “finalmente” copioso (no?)…

… vero che non si vede più nulla di ciò che succedeva davanti a voi? … (hahahahaha)

… Never Mind the Bollocks …
… people …

… but …
… Welcome to …
… Wherever You are …

… nessuno c’aveva neanche mai provato …

… un piccolo segreto …
… (ma) per veri intenditori: …
… ascoltatelo …
… e riascoltatelo bene questo brano …
… e questa voce …

… la sentite l’irriverenza delle periferie???
… l’avvertite anche voi la quint’essenza del … “oggi ci sono … giochiamocela”
… vi state inebriando anche voi di quel … “e allora?”

… e pensate che questo …  è un brano di 35 anni fa … e che mantiene tutta la sua attualità anche se fa riferimento a quel …  "Muro di Berlino" … che non c'è più.

In realtà … volendolo "attualizzare" (il brano, intendo) …  diventerebbe più o meno così:

… "Non me ne frega proprio un cazzo di far la fila …  e spintonare per acquistare quel tuo 'i-Phone 5' che mi propini …  e con cui credi io possa continuare a rimbecillirmi esibendolo come status-symbol … 
… portami piuttosto a 'Wall Street' … e fammi capire di cosa parlate esattamente quando siete fra di voi"… 

Insomma … più o meno sarebbe così …  la "versione riveduta e corretta 'post-35' anni" … (no?) 

… che se poi notate attentamente … nel '77 si parlava di "Berlin Wall" … 
… 35 anni dopo si parla di "Wall Street" … 

… che strano … 
… che ogni volta che c'è un segreto da celare alla gente … 
… ci sia sempre un bel "Wall" a protezione di ogni schifezza … 
… non trovate anche voi? … 

… spettacolare quell'irriverente … “Cheap holiday in other people’s misery” … appena dopo i passi di marcia … 

… (ma continuate a pogare, gente … vi prego … continuate a pogare) …
… Uuuàn-Ccciù-Tttrì-Fffò …

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She was a girl from Birmingham … She just had an abortion
She was a case of insanity … Her name was Pauline she lived in a tree

She was a no-one who killed her baby … She sent her letters from the country
She was an animal … She was a bloody disgrace

Body I'm not an animal … Mummy I'm not an abortion

Dragged on a table in a factory … Illegitimate place to be
In a packet in a lavatory … Die little baby screaming

Body … Screaming fucking bloody mess
It's not an animal …   It's an abortion

Body …  I'm not an animal
Body  … I'm not an abortion

Throbbing squirm, gurgling bloody mess … I'm not a discharge I'm not a loss in  
Protein … I'm not a throbbing squirm Ah!
  
Fuck this and fuck that … Fuck it all and fuck the fucking brat
She don't want to baby that looks like that … I don't want to baby that looks like that

Body …  I'm not an animal
Body  … I'm not an abortion

Mummy! Ugh! …”

[…Era una ragazza di Birmingham … ed ha appena avuto un aborto
… era un caso di insanità mentale … si chiama Pauline … e viveva su un albero

… Era una “chiunque” che ha ucciso il suo bambino … (eppure) Ha cercato in tutti i modi di farlo sapere a qualcuno
… Ma lei era un animale … ed è stata una terribile disgrazia

… (ho un) Corpo … io non sono un animale … (ascolta) Madre … io non sono un aborto

… Trascinata sopra una barella di una “catena di montaggio”… (consapevole di) essere in un posto illeggittimo
… (come fosse) un pacco da gettare nello scarico … Muori bambina mia … mentre urli ancora!

… Un corpo umano … urlante … fottuto … pasticcio … sanguinoso
… (cazzo) non è un animale … (questo) è un aborto

… Un corpo umano … (lo vogliate o no) Io non sono un animale
… Un corpo umano … (lo vogliate o no) Io non sono un aborto

… Contorcente pulsione, gorgogliante pasticcio sanguinoso … Io non sono una discarica, o qualcosa di cui liberarsi
… (sono fatto di) proteina … non sono un palpitante oggetto che si contorce

… (allora) Fanculo tutto … e che cazzo! … Fotti ogni cosa … e fottiti persino il ragazzino moccioso
… Lei non voleva un bambino che somigliasse a questo coso … Ma chi cazzo lo vuole un bambino che somigli ad una roba così?

… Un corpo umano … (lo vogliate o no) Io non sono un animale
… Un corpo umano … (lo vogliate o no) Io non sono un aborto

… Mamma … che schifo!!!]

Il brano in questione è sempre stato controverso … a dirla tutta …

… c’è chi lo vede come una denuncia della pratica dell’aborto …

… chi come invece … il suggello che l’aborto sia in realtà una pratica a cui poter ricorrere con “frivolezza” (e quindi da condannare) …

(ma guarda caso … son sempre le stesse persone che dicono entrambe le cose … finendo poi addirittura con il litigare magari addirittura fra loro … ma tant’è … son persone fortunate, loro … che la loro mamma … come si dice … è sempre incinta) …

Tranquilli …

In realtà il brano in se …
… per quel che mi riguarda …
… è una vera e propria denuncia al chiacchiericcio …
… quello più becero (oh, Signora mia … quella lì … è meglio che non le dica nulla che è meglio) … e fintamente “moralista” (ma io glielo dico lo stesso … Signora mia … perché vede … quella lì … ha appena abortito)

… che poi appunto genera l’odio (ohhh Signur … in che mondo siamo?) …
… normalmente sempre in quei soggetti che … sistematicamente … non riescono a “liberarsi” dell’avversario (in galera dovrebbero metterli sti zozzoni!) …
… e non gli basta più soltanto “sparlare” qui e là … che Pauline per esempio è uno scempio di essere umano … visto che ha appena avuto un aborto (ma non mi dica!, Signora mia) …
… e che se poi arrivano in ultima analisi ad accettarlo … (l’aborto, dicevo … non certo Pauline) …
… allora è soltanto perché con l’aborto …
… magari …
… ci si può davvero liberare di ‘sti qua …
(di Pauline e Co. dicevo, insomma).

Johnny Rotten:
… “Pauline era una ragazza che mi scriveva lettere da un manicomio di Birmingham. Sembrava che il punk rock l’avesse fatta uscire dal suo bozzolo” … 

… ed il bello è che i Pistols … nel dirvi quello che pensano … lo fanno davvero con tutta quanta la loro consueta "rabbia" … ed attraverso il loro gergo sprezzante … e finendo poi davvero con lo schierarsi contro la pratica in esame … (anche se a mio parere soffermandosi a sottolineare più che altro quegli aspetti più … come dire? … da "catena di montaggio" …  ecco … quelli che lasciano "Pauline"  questa terribile disgrazia che è Pauline … completamente da sola … fra i bagni in cui va a piangere … Come posso dire? … quelli aspetti più "simil-industriali" … ecco, forse in quel senso … come per denunciare più che altro … "ma non è che poco poco volete che questa "pratica" venga utilizzata anche per il controllo delle nascite … evitando magari quelle che generano personaggi come me … solo perchè la pensano diversamente da voi" … per caso?).


… Durissima … grezzissima … violentissima. 

… Frase-slogan: … “Mummy, mummy, mummy, I’m not an abortion” … 

Per come la vedo io … se col primo brano i Pistols vi hanno tirato a freddo una testata fra le corna …
(… e fin qui!)

… col secondo, invece …
… vi pisciano proprio addosso …
(… e giustamente! … se vogliamo)

… certo! …

… mentre siete ancora a terra …

… che vi dimenate …

… (Fanculo) …

… ma tanto … la vostra mamma, dicevo … sarà sempre incinta di gentaglia come voialtri …!!!

… “Ugh” …!!!

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“I've seen you in the mirror … When the story began
And I fell in love with you ... I love yer mortal sin
Yer brains are locked away … But I love your company
I only ever leave you … When you got no money

I got no emotions for anybody else …  You better understand
I'm in love with my self … My beatiful self

A no feelings … A no feelings
A no feelings … For anybody else

Hello and goodbye …  In a run around sue
You follow me around … Like a pretty pot of glue
I kick you in the head … You got nothing to say
Get out of the way … 'cos i gotta get away
You never realise ... I take the piss out of you
You come up and see me and … I'll beat you black and blue
Okay … I'll send you away …

I got no feelings … A no feelings
No feelings … For anybody
Except for my self … My beautiful self dear  

There aint no moonlight … after midnight
I see you stupid people … out looking for delight
Well I'm so happy … I'm feeling so fine
I'm watching all the rubbish … You're wasting my time
I look around your house and … There's nothing to steal
I kick you in the brains …  When you get down to kneel
And pray … You pray to your god

No feelings … a no feelings 
No feelings … for anybody else
Except for my self  

Your daddy's gone away … Be back another
See his picture … hanging on your wall”

[…Ti ho visto affacciarti allo specchio … quando questa storia cominciò
… e mi sono innamorato di te … perchè ho sempre amato il tuo peccato mortale
… ma il tuo cervello sembra chiuso a chiave (non capisco) … ma io amo lo stesso la tua compagnia
… ti lascerò solo … quando sarai (ormai) col culo per terra (e senza più una lira)

… Io che non ho mai amato nessun altro così come  te … farai meglio a capire in fretta
… che io amo solo me stesso … il mio meraviglioso ‘me stesso’

… Io che non provo alcun sentimento … e che non avverto nessuna sensazione per nessun’altro
… proprio io che non me ne frega proprio un cazzo … per nessun altra persona al mondo (che non sia il mio culo)!

… Ciao e arrivederci … corro a cercarti 
… ma tu mi stai incollata … come un grazioso barattolo di colla
… Che se ti prendessi a calci in testa … tu? … (possibile che tu) non hai proprio niente da dirmi?
… Ora fatti da parte … perchè devo scappare via da qui
… non lo capirai mai … che non me ne frega niente di te
… appena arrivi e mi vedi … ti fa diventare nera e blue
… OK … (ho deciso) ora ti caccio via

… (perchè) Io non provo emozioni … (io non provo) alcuna emozione
… nessuna emozione … per nessun altro
… che non sia me stesso … (per) il mio … ‘caro culo’

… (date retta a me) Non c’è nessun ‘chiaro di luna’ … allo scoccare della mezzanotte
… (io che) … io che vedo solo stupidi … in cerca del ‘piacere’
… (ma comunque sia) io sono felice (lo stesso) … e mi sento davvero apposto
… (perchè ho la possibilità) di vedere la ‘spazzatura” di questo mondo … e tu (a dirla tutta) mi stai facendo perdere tempo
… (eppure) guardo attorno alla tua casa … ma non c’è niente (che valga la pena) da rubare
… (allora, almeno) provo a prenderti a calci sul cervello … fino a vederti inginocchiare
… e pregare … tu che preghi sempre quel tuo dio

… Nessuna emozione … (davvero) nessuna emozione
… (proprio) nessuna emozione … per nessun altro
… (nessun altro) eccetto me stesso

… tuo padre (ha pensato bene di) scappare via … e tornerà chissà quando
… guardala bene la sua foto … (la sua foto) … appesa lì … al tuo ‘muro’

… fra tutti i brani dell’album … è sempre stato fra i miei preferiti …

… ma non solo per via di quella schitarrata iniziale …
… (così “rozza” … improvvisa … e pertanto “autentica”)
… ma proprio per via di tutta la musicalità intrinseca del brano …
… energica …
… inaspettata …
… velocissima …
… devastante (insomma) …

Glen Matlock:
… “A ben guardare … è l’unico pezzo davvero veloce del nostro repertorio” 

… ma poi …
… scusate …
… no! …

There aint no moonlight … after midnight”
… ("ma mi spiegate dov'è il vostro romanticismo …  quando è notte fonda e la vita non gira"?… 

… ma quanto vale sta frase?

… e quell’altra? …

… quella alla fine proprio …

… quella che Johnny piglia … e la stroppia …

… la rovina …

(ma secondo me … la aggiusta!)

See his picture … hanging on your wall” … 
… (di nuovo la parola "wall" …  notato?) … 

… non ce n’è …
… non ce n’è per nessuno …
(e siamo solo al terzo brano)

I got no feelings  … A no feelings … No feelings … For anybody else”        

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“Lie lie lie lie liar … You lie … lie lie lie lie lie
Tell me why … tell me why … Why d'you have to lie
Should've realised that you … Should've told the truth
Should've realized …  You know what I'll do

You're in suspension … You're a liar

Now I wanna know know ... I wanna known why
You never look me in the face … Broke a confidence
Just to please your ego … Should've realised
You know what I know

I know where you go … Everybody you know
I know everything …   That you do or say
So when you tell lies …  I always be in your way
I'm nobody's fool … And I know all cos I know
What I know

Lie lie lie liar …  You lie … lie lie lie
I think you're funny … You're funny ha ha
I don't need it … Don't need your blah blah 
Should've realized …  I know what you are

You're in suspension … You're a liar
You're a liar … you're a lie
lie lie lie”

[…Bugia, bugia, bugia, bugia … bugiardo … tu (sei una) bugia … bugia, bugia, bugia, bugia, bugia
… dimmi perchè … spiega il perché … perchè devi mentire (in continuazione)
… ora l’ho capito che tu… (hai ben compreso che io) ho appena detto la verità
… ora che l’ho capito … e sai cosa farò (ora che l’ho capito?)

… tu … tu sei appeso ad un filo … (visto che) sei un bugiardo

… Ora voglio sapere … voglio sapere il perchè
… tu non mi guardi mai in faccia … e spezzi la mia fiducia
… solo per compiacere il tuo ego … ora l’ho capito
… e tu sai che ho capito tutto

… So bene dove vouoi andare a finire … tutti l’han capito
… so ormai ogni cosa … di ciò che fai o dici
… per cui ogni volta che menti … io ho già capito dove vuoi parare
… io che non sono nessuno … e so perfettamente ciò che dico
… di tutto ciò che dico

… Bugia, bugia, bugia … bugiardo … tu (sei una) bugia … bugia, bugia, bugia
… (sentirti così) penso tu sia divertente … sei davvero divertente (cazzo) … hahaha
… ma non ne ho bisogno … non me ne faccio un cazzo del tuo blaterare
… ora l’ho capito … ho capito chi sei veramente

… tu … tu sei appeso ad un filo … (visto che) sei un bugiardo
… (visto che) sei un bugiardo … una bugia
… bugia, bugia, bugia (nient’altro che bugie)

Johnny Rotten:
… “Molto trasparente: pensate al nostro manager...” 

Una delle prime canzoni elaborate insieme da Johnny e Glen Matlock …  
… ma è anche il brano in cui i Pistols appaiono … “più schifati” …
… più di qualsiasi altro brano …
… e ce l’hanno stavolta con …
… con i “faccendieri” …

… i “managers” …

… quelli che si millantano "furbacchioni" … insomma!

… come li chiamate voi? … quelli che poi si alzano alle 5 …
… esigono che la propria segretaria chiami tutti a raccolta …
… per far vedere poi cosa? (cazzo!) … come “basta credere nelle cose … perché si realizzino”? …

… quelli che …
“Siamo una grande famiglia” (almeno fino a pochi anni fa!)

… ma che ora … invece …
(e pensare che fan pure dei corsi ‘sti minchioni)
… ti chiamano …
… guardano per terra …
(MAI negli occhi ti guardano sti vigliacchi!)

… “si sieda” (ti dicono)

… cominciano a parlare con il loro tono "àtono" … 
… e guardando il soffitto … 
… ti fanno un cazzo di giro di parole …
… da cui poi uno esce dalla stanza …
… e dice …
… mboh …
“Ma non faceva prima a dirmi che gli stavo sul cazzo”?

(… quella gente proprio … la più “inutile” … insomma!!!)

… non per niente “Liar” …
… “bugiardo” …
… è dedicata niente-popò-di-meno-che … a Malcom McLaren … (in persona) …

… “You're in suspension … You're a liar”

… però bisogna anche dare a Cesare quel che cazzo si è sudato …

… ma quale “manager” … o “adviser” … o “capo del cazzo” …
… si farebbe dedicare un brano del genere …
… dai propri “sudditi”???
(e magari facendolo addirittura “pubblicare”) …

… no?

Altre menti …
… tutt’altra roba …
… mica lì …
… il manager …
… quello lì …
… come si chiama? …
… hahahhahahahaha …
… masssììì …
… quello lì che ha scambiato Waterloo …
… per una vittoria …

(e pensare che gli fanno i corsi … ed imparano a "camminare sui carboni ardenti … come "Giucas Casella" … Ma chi glieli fa? … Topogggigggio? … Mbah!!! … e li pagano pure a peso d’oro!!! … Pazzesco)

… frase del secolo … "I don’t need it, don’t need your blah blah" 

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°



“God save the queen … The fascist regime
They made you a moron … Potential H-bomb

God save the queen … She ain't no human being
There is no future … In England's dreaming

Don't be told what you want … Don't be told what you need
There's no future, no future … No future for you

God save the queen … We mean it man
We love our queen … God saves

God save the queen … 'Cause tourists are money
And our figurehead … Is not what she seems

Oh God save history … God save your mad parade
Oh Lord God have mercy … All crimes are paid

When there's no future … How can there be sin
We're the flowers in the dustbin … We're the poison in your human machine
We're the future …  your future

God save the queen … We mean it man
We love our queen … God saves

God save the queen … We mean it man
And there is no future … In England's dreaming

No future, no future … No future for you
No future, no future … No future for me

No future, no future … No future for you
No future, no future … For you”

Probabilmente … il loro inno nazionale …
(e credetemi che la mia … non era una battuta di spirito)

… del brano … nella nostra favoletta … parleremo diffusamente quando giungerà la sua ora …

Non si può certo prescindere da questa canzone … se si vuole capire ogni cosa di quanto stiam dicendo qua …

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°



“Too many problems oh why I am here … I don't need to be me cos you're all to clear
well and I can see there's something wrong with you … but what do you expect me to do?
At least I gotta know what I wanna be … don't come to me if you need pity
Are you lonely you got no one … you get your body in suspension that's no
Problem … Problems … the problem is you …

Eat your heart out on a plastic tray … you don't do what you want then you'll fade away
you won't find me working nine to five … it's too much fun a BEING ALIVE
I'm using my feet for my human machine … you won't find me living for the screen
are you lonely all needs catered … you got your brains dehydrated
Problem … Problems … the problem is you …
what you gonna do with you
Problem … Problems

Problem … Problems … the problem is you …
what you gonna do with you
Problem … Problems
what you gonna do with you
Problem … Problems

In a death trip I ain't automatic … you won't find me just staying static
don't you give me any orders … for people like me there is no order
bet you thought you had it all worked out … bet you thought you knew what I was about
bet you thought you solved all your problems … but you are the problem
Problem … the problem is YOU
what you gonna do with you
what you gonna do … I'll leave it to you
the problem is you … oh what you gonna do

They know a doctor gonna take you away … they take you away and throw away the key
they don't want you and they don't want me … you got a problem the problem is you
Problem what you gonna do
Problem … Problems
what you gonna do with you
Problem … Problems
… Problem”

[Troppi problemi eppure sono qui … e non ho bisogno neanche di essere me stesso (tanto) tu sei un soggetto da cancellare totalmente
Bene, vedo che c'è qualcosa che non va in te … ma (sentiamo) cosa ti aspetti che faccia?
Almeno io sto imparando quello che voglio essere … e non venire da me se ciò che cerchi è la pietà
Sei solo un “nessuno” … e ti sei impossessato di questo corpo per rimanere sospeso ad un filo
Problema … Problemi … il vero problema sei tu

Mangia il tuo cuore su un vassoio di plastica … ma non credere di essere in grado di poter fare quello che vuoi se poi sparisci
Non mi troverai al lavoro dalle 9 alle 5 … è troppo divertente SENTIRSI VIVO
(te lo vengo a dira io) che percorro la mia vita a piedi … e che non mi troverai mai sullo schermo
sei solo ed hai bisogno di qualsiasi cosa … (la verità è che) hai il cervello disidratato
Problema … Problemi … il vero problema sei tu
Che ci vuoi fare?
Problema … Problemi

Problema … Problemi … il vero problema sei tu
Che ci vuoi fare?
Problema … Problemi
Che ci vuoi fare?
Problema … Problemi

(strisciata esplosiva di guitar)
In questo viaggio con la morte non mi sento a mio agio … e non sperare di tenermi lì seduto
non ti azzardare a darmi ordini … quelli come me non hanno ordine che regga
Scommetto che pensavi di avere tutto sotto controllo … scommetto che credevi di sapere quello che potevo riuscire a fare
Scommetto che pensavi di risolvere tutti i tuoi problemi … ma sei tu il problema
Problema … il problema sei tu
Che ci vuoi fare con te
Come la metti? … i tuoi problemi te li lascio risolvere a te
il problema sei tu … oh, che ci vuoi fare?

Tutti sanno che presto ti porteranno via in ambulanza … ti verranno a prendere e poi butteranno la chiave
A loro non piaci te e non piaccio io … ma tu hai un problema … ed il tuo problema sei tu
Problema che ci vuoi fare
Problema … Problemi
Che ci vuoi fare?
Problema … Problemi
Problema …]

Steve Jones:
… “Una sequenza di accordi banalissima, ma che ancora mi piace” … 

Funzionava bene dal vivo … meno sul disco … dice qualcuno!

… a mio parere … il brano più spettacolare dell’intera produzione dei Pistols, invece …

… irriverente …
… bastardo …
… provocatorio …
… geniale …

… se tutti i brani dei Pistols si cantano sfidando il pubblico che si ha di fronte …
… con questo addirittura la gente la si deve guardare dritta negli occhi …
… uno per uno …
… che la rissa … è dietro l’angolo …

… dietro ogni singola nota …
… ogni sbuffata stracciona di basso …
… ad ogni colpo di batteria …
… ad ogni sguaiataggine di quella voce che ti sfida nel cantato …

… brano velocissimo …
… un vero proiettile …

Tutti danno il meglio di se’ …
(batteria spettacolare … e addirittura un assolo di chitarra)

… e poi quel "Prooobleeem" … 
… ripetuto fino alla nausea 
… fino a farti perdere la pazienza 
"Prooobleeem" 
"Prooobleeem" 
"Prooobleeem" 

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Qui … termina la cosiddetta “A-side” …

… vi ricordate, no? …
… com’era …
… quando c’erano i vinili …
… ed i dischi avevano quelle belle copertine gigantesche …

(… che uno se le metteva davanti agli occhi … appoggiata sulle ginocchia … cuffia sparata a manetta … no? … ed in un batter d’occhio eri … chessò … a Londra … a King’s Road … davanti al “Sex” … a farti fotografare assieme a Jordan dai passanti … o a cercare di conoscere Siouxsie … o Lucas … - … oppure altre volte potevi scegliere di andare fino a New York … davanti al CBGB’s … a veder arrivare Dee Dee … o Johnny Ramone … o addirittura Richard Hell … - … e la cosa valeva come … “mezzo di locomozione istantaneo” anche per il “Whiskey a Go-Go” di Los Angeles … o la Detroit di Iggy Pop … o la Cleveland dei Dead Boys … la Glasgow dei Simple Minds … la San Francisco dei primi Metallica … l’Australia dei Radio Birdman e dei The Saints … o ancora sempre New York … ma l’altra New York … di fine ‘70’es/inizio ‘80’es … di Cramps … o Stray Cats) …

Bene … se fate mente locale … i dischi … insomma … non era come adesso che uno ficca lì il pezzettino di plastica rotondo … e fa tutto lo stereo (al massimo devi solo star lì … addirittura col telecomando ormai … a passare avanti indietro sui brani … o con la ricerca veloce … o con l’opzione “esecuzione casuale”) …

No …
… all’epoca ci si alzava il culo …
… si andava fino al giradischi …
… si metteva il discone da 33 …
… si abbassava la puntina (con delicatezza … ricordate?) …
… e solo dopo si ascoltava …

Poi quando finiva il lato … si rialzava il culo …
(anche se per esempio stavi nel bel mezzo di una pomiciata, per dire, no?) …
… si rimetteva da capo tutto …
… nuovamente sollevando la puntina …
… ed adagiandola sui solchi nel punto in cui divenivano più larghi (con delicatezza … ricordate?) …
… e solo allora ci si poteva allontanare …
… fino alla prossima scelta …

Il massimo di “automatismo elettronico” che ci si poteva aspettare era … il braccio che a fine corsa … si rialzava da solo … tornava indietro … e al massimo (ma proprio al massimo) … si riposizionava sul primo brano …

… STOP …!!!

Aldilà dell’ilarità che può automaticamente più o meno sorgervi nell’udire questi miei discorsi … effettivamente … il vinile aveva i suoi “contro” … ma anche i suoi “pro” … sapete?

E già … perché … sempre se ve lo ricordate bene … il discone, lì … quello da 33 poniamo … beh … insomma … aveva brani (normalmente al massimo 6 … a meno che non stiamo parlando di un disco dei Ramones dove effettiavemente potevano essere molti molti di più) su un lato … la cosiddetta “A-side” … no? … Ma anche più o meno altrettanti su quella dietro … chiamata poi per questo … “B-side” …

Anzi … proprio questa suddivisione … in realtà … dettata probabilmente dal fatto che per ascoltarle entrambe (le “sides”) … bisognava appunto “alzare il culo” … andare fino allo stereo … togliere il braccetto (quello con la puntina) … sfilare il disco (con cura … prendendolo dai bordi) … girarlo materialmente dal lato opposto … re-infilarlo … riposizionare la puntina lasciandola cadere lentamente (delicatamente … ricordate?) … e solo allora … quindi … potevate ascoltare anche il “lato nascosto” dell’album …

… perché ho detto … “lato nascosto”?

… ma perché ripeto … proprio per via di questa “necessaria” manualità indispensabile per godere appieno e totalmente dell’ascolto di qualsivoglia lavoro musicale … la “B-side” era … fondamentalmente … una vera e propria “faccia nascosta” di ogni opera … una “Dark side”, insomma … tant’è che l’album vero e proprio … visto nella sua “interezza” … altro non era che l’unione di due distinti … come dire? … “episodi” dello stesso “romanzo” … ognuno dei quali aveva la sua “open-track” … poi il suo “secondo brano” (anche questo di “fondamentale” importanza nella scelta della “distribuzione” dei brani) … e così via via … fino alla “closed-track” … come se in pratica il disco fosse una sorta di concerto vero e proprio … (o di racconto) … in cui fra il primo ed il secondo tempo ci fosse una pausa … in cui le luci si riaccendono in sala … si gira il disco dal lato opposto … (magari qualcuno ne approfitta per andare a ricomprare i pop-corn che nel frattempo si son versati … sai … mentre si poga uno si dimenava oltre misura, no?) … poi le luci si rispengono … e si riparte … con la “seconda puntata” … quella del gran finale …

Tutto questo per dire poi cosa? …

Niente …
  “Never Mind the Bollocks: … Here’s the Sex Pistols”
(… Non rompeteci più i coglioni: … le volevate sul serio? … allora fanculo tutto e tutti … eccovele finalmente qui … le vostre Pistole del Sex) …

… per cui … l’avete scelto voi …
(non solo l'avete scelto quello che state facendo … ma siete addirittura andati a comprare il disco, proprio) 

… ed ora non lamentatevi se nel primo brano i Pistols vi hanno sferrato una testata in faccia …
… a freddo …
… così …
… aggràtisss …
… apparentemente senza motivo …
… solo per via di un cazzo di "Muro" … 
… o perchè qualche minchione … in quest'epoca qua intendo … s'è messo addirittura in coda a comprarsi in anteprima un telefonino … che non solo non fa neanche la barba … ma addirittura non può utilizzare le carte del GPS perchè non funzionano e si inchiodano (per cui … t'han detto"utilizzate quelle del modello precedente" … il tutto alla modica cifra di 1.000 eurisss) … 

… e mentre eravate a terra …
… caduti dopo quel colpo durissimo …
… inaspettato …
… ed insospettabile …
… vi han pure lasciato dimenare nella vostra pozza di sangue …
… ‘sti bastardi …
… urlandovi in faccia …
“Bodieeeeesss … I’m not an Aniiimaaal”

… e con il terzo vi han proprio beffeggiato …
… che mentre gli chiedevate aiuto …
… a 'sti delinquenti …
… vi han detto …
“Non provo alcuna sensazione per te”
… e girando i tacchi …
… se ne sono andati facendo spalluccia …
… con la faccia goduta però di chi invece si è divertito proprio un casino …

… e con il quarto sono andati a fare altrettanto con i “Bugiardi” …

… i “Liars” …
… quelli che tutti i giorni ti ritrovi fra i piedi …
… quelli che ti complicano l’esistenza, insomma … (daaaiii … chi non ne conosce uno?) …
… messi lì per facilitartela invece …
… la vita …
… (e la loro, per giunta) …
… ma che ogni giorno fan di tutto per farti incazzare …
… approfittando del loro ruolo …
… o delle loro "conoscenze" … 
… o semplicemente della loro "arroganza" … 
… (ma che non ti guardano MAI negli occhi) … 
… e tu …
… che credi da solo: "ma io … preso da solo … non sono neanche un numero"
… e loro ti fanno eco … 
… con la loro voce "atona" … 
"ma tu da solo … non sei neanche un numero"
… ma invece …
… se poco poco i numeri si “addizionassero” fra loro …
… Diomio … eccome se vi guarderebbero improvvisamente in faccia!!!

… e con il quinto brano … se ne sono andati a prendere per il culo addirittura sua Maestà la Regina …
… urlando fra la gente …
“ma è possibile che non ci sia nessuno incazzato per la condizione in cui ci vogliono far vivere?”
… e man mano che l’esercito degli “indignados” si ingrossava …
… loro erano lì …
… davanti a tutti …
“Nooo Fuuutuuure … Nooo Fuuutuuure … Nooo Fuuutuure for Yooouuu”

… ed alla fine …
… alla fine di questa “Side” …
… i Pistols hanno voluto strafare …
Così hanno fatto le cose in grande proprio … tant’è che han rubato un bel SUV scintillante scagazzato sulle strisce (o in seconda fila perenne … o sullo scivolo per carrozzelle … o magari addirittura sdraiato arrogantemente su un posto per disabili, no?) … e con una grandiosa sgasata di acceleratore … han sterzato verso “La Bastille” … sgommando … ed aprendosi la strada a suon di:

“Prooobleeemmm … Prooobleeemmm … The problem is Yooouuu”

… ecco appunto che dicevo …
… questa …
… questa qui … gente … era la “A-side” …
… la “Redemption Side” del primo … unico … incredibile album … dei Sex Pistols …

Per cui io vi avviso …
… siete sicuri di voler proseguire nell’ascolto?
… e sorbirvi anche la “B-side”???
… la “Dark-side” di questo scempio delle regole?
… anzi … la “Punk-side” a dire il vero (ma perché … fino ad ora cos’è stato? … Swing?) …

… Ma non siete già schifati da quanto avete visto e sentito fino ad ora?
… possibile? … 

… guardate che (io ve lo dico prima) se lo fate … è perché infondo infondo … qualcosa di “punk” … di “pattume” … in voialtri … c’è sempre stato … sapete? …
(per cui … magari si trattava poi solo di fare un po’ di “outing”) …

… eppoi scusate …
… guardate che per farlo … dovete alzarvi da dove siete …
… andare fino al giradischi …
… alzare il braccetto …
… (quello con la puntina … non il vostro) …
… afferrare delicatamente (ma con vigore) il discone di vinile dai bordi …
… piantargli una bella giravolta … a moh di “frittata” …
… riposizionarlo delicatamente sul piatto …
… e con altrettanta cura dovete far scivolare la puntina … reggendo il braccetto …
… fino a quando non sentirete quel …
… “schhzssczscchhhh” …
… prima di quel …

Uuuààànnn-Cccciiiùùù-Tttrrrììì-Fffòòò …!!!

… (“Musica maestro” … io vi avevo avvisati: ora … son tutti cazzi vostri! … Benvenuti … fra i “Pistols People” … il bus da Bromley è già lì alla fermata … “Hey … Siouxsie … dove corri? … ma no che non cominciano … senza di noi non cominciano, stanne certa … e dà qua  fammi fumare piuttosto! … Ma quella lì che zampetta laggiù non è Lucas, per caso? … dì un po’:  ma come cazzo fate ad andare in giro su sti trampoli  solo voi due lo sapete … che meraviglia però! … si, si … Billy è già qui  era laggiù un attimo fa … stava cercando un posto almeno decente dove tentare di parcheggiare il suo catorcio”) …


°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Li avete comprati i pop-corn?

… siete andati a farvi anche un cordiale già che c’eravate? …
(così … per buttar giù sta mattonata de robbba) …

No perché qua … han già girato il lato … (del disco, intendo!) …
… e niente …
… si son spente pure le luci …

… si riparte!!!

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“You're only twenty-nine
Got a lot to learn
But when your mummy dies
She will not return
We like noise, it's our choice
It's what we wanna do
We don't care about long hair
I don't wear flares
See my face, not a trace
No reality
I don't work
I just speed
That's all I need
I'm a lazy sod
I'm a lazy sod
I'm a lazy sod that's what we say
I'm a lazy sod
I'm a lazy sod
I'm a lazy sod that's what you are
I can't even be botheredlazy”

[Hai solo 29 anni
(ed) Hai ancora tutto da imparare
(perché) quando la tua mamma morirà
Non tornerà più … (lo sai, almeno?)

(Ma) A noi piace il rumore … è una nostra scelta
È questo ciò che vogliamo realmente fare
(e) non ce ne frega un cazzo dei capelli lunghi
Non indosso scintillanti pantaloni alla moda

Guarda il mio viso … non c’è traccia
Non c’è realtà
Io non lavoro
Amo solo superare i (tuoi) limiti
Questo è tutto quello di cui ho bisogno

Sono un pigro folle (sod: stronzo, anche)
Sono proprio uno stronzo pigro
Io sono un “grandioso” porco pigro
Sono un pigro folle
Sono proprio uno stronzo pigro
Io sono un “grandioso” porco pigro … tu che cosa sei?
Non riesco nemmeno a essere preoccupato di questo … sono pigro pigro]

Vi ricordate la sgommata col SUV … verso la “Bastille”???
… bene …
… volete sapere il perché di quella manovra? …

… ma scusate …
… perché mi guardate con quelle facce smunte, adesso? …
… massì …
… daaaiii …
… non ditemi che non avete “assolutamente” cambiato espressione a questa mia domanda? …
… (pinocchi!) …

… davvero incorreggibili, siete! …
… vi meravigliate che non solo i Pistols siano riusciti a sfondare la porta …
… QUELLA PORTA …
… (quella della “Bastille”) …

… ma vi sta pure chiedendo …
… “come mai”? …
… una volta entrati (dicevo) …
… vi stanno tenendo pure un concerto all’interno …
… i Pistols …
… (all’interno della “Bastille”) …
… e tutti lì …
… a saltare e cantare in coro? …

… eh già …
… perché questo brano …
… la cosiddetta “open-track” della “Punk-side” …
… è un vero e proprio “Inno”, sapete? …

… (ma quante cose non sapete?) …

… di quelli da cantare a braccia alzate (pure!) …
… a squarciagola … (persino) …
… appunto …
… (appunto: e voi vi state meravigliaaandooo?) …

… e perché “Punk-side”?
… (pure???) …

… ma scusate …
… la “side” in questione si apre con un brano del genere …
… dal titolo …
… che più chiaro di così si muore …
… “Diciassette” (anni!) …
… (mentre che voi nel frattempo … vi siete pure sgranchiti … e magari anche comprati i pop-corn … per dire!!! … fra il primo ed il secondo tempo) …

Ma secondo voi …
… cosa c’è di più punk …
… se non cominciare una … “side” …
… la “seconda” …
(cioè … quella che ti alzi il culo … no? … ecc. … ecc. … ecc.) …
… con un brano che inizialmente sembra “inizialmente” che faccia …

“hai solo 29 anni (“solo”???)
… ed hai ancora tutto da imparare …
… e stai a vedere che quando tua madre morirà …
… non avrai più nessuno a guidarti e sostenerti”

… ossia utilizzando … (per “auto-derisione”) … proprio quella frase “classica” che racchiude la stupidità di chi millanta “saggezza” …
… o l’arroganza di chi invece millanta di “detenere l’unica verità”? …

… Quellì che insomma …
(ed i nostri politici insegnano)
… solo guardandoti …
… senza sapere né come … né ma …
… si permettono di dire …
… a chiunque …
… qualsiasi cosa …

Ma scusate … ma non ci chiamavate “bamboccioni” ‘nna volta? …

… e allora? …

… EEE ALLOOORAAA??? …

… e “allora” …
… quale meraviglia vi alberga in cuore? …
… se vi meravigliate che qualcuno …
… che se ben vedete …
… ha solo (poi) 17 anni …
… D-I-C-I-A-S-S-E-T-T-E-A-N-N-I … vi dico …
… e che …

… improvvisamente …
… inspiegabilmente …
… incredibilmente …
… “ma con quale mente”??? …

… piglia …
… (‘sto qua) …
… e vi prende per il culo …

… perché è veramente una grandiosa … meravigliosa … gigantesca … insuperabile … “presa per il culo … ‘sto brano, sapete? …

… con un brano dal titolo …

… “cazzo vuoi? … hai mica 17 anni anche te?” …

… e che ti piglia tutto il tempo per il culo …
… T-U-T-T-O-I-L-T-E-M-P-O-P-E-R-I-L-C-U-L-O …
… urlandoti insolentemente in faccia …

“allora io sarei uno stronzo??? …
… sarei uno stronzo pigro??? … secondo te?
… e allora facciam così …
… sai che ti dico? …
… si …
… è vero!
… io sono realmente uno stronzo pigro …
… (massssìììì … tanto io non capisco un cazzo) …
… e difatti non  ho neanche un lavoro …
… e la sai un’altra cosa? …
… il mio più grandioso divertimento è … solo superare i tuoi limiti …
… (ohhhsignuuur) …
… tutti quanti i tuoi limiti …
… (uno per uno) …
… perché questo è tutto quello di cui ho bisogno …
… soltanto che tu sappia ch’io ho voglia di superare tutti i tuoi cazzo di limiti” …

… ma non è finita!!! …

… “e mi permetto non solo di non farmi vedere preoccupato … (da uno come te poi!) …
… ma di questa roba qua …
… (questo modo di essere) …
… io …
… io ho deciso di farne anzi proprio il mio inno …
… un inno da cantare in coro”


Johnny Rotten:
… “Originariamente si intitolava ‘Lazy sod’ … Era già pronta prima che entrassi io nel gruppo … Le parole del primo testo erano ridicole, non se le ricorda più nemmeno Steve” … 

Nell’album risultava un filler, senza troppe pretese … ma dal vivo era assolutamente dirompente.

Frase-slogan: … “We like noise, it’s our choice” … 

Gente … era il 1977 … (mica il 2012 … il 1977, pensate) …
… e questo succedeva nella Gran Bretagna della Regina Elisabetta …
… nel Regno Unito di Gran Bretagna ed Irlanda del Nord, vi dico …

… nell’anno di grazia 1977 …

… quello in cui si festeggiava il “Giubileo d’Argento” di Sua Maestà …
… 35 anni fa (vi dico) …
… e nel paese più moralista del mondo …

… (nz! … noi non siamo il paese più moralista del mondo … Noi siamo quello più “fintamente bigotto” … che è ancora peggio … se vogliamo. Infatti secondo voi … noi … ora come ora … 35 anni dopo … siamo abbastanza maturi da permetterci una roba del genere? … Hahahahahha … Questa è bella … ma voi vorreste davverodavvero darmi da bere che: … per dire … Casini? … e Fini? … e Follini? … e Bindini? … e gli Alfanini? … ed i Dipietrini? … ed i Bagnaschini? … ed i Vendolini? … ed i Grillini? … e gli Juventini?… ed i Marcegallini? … ed i Sindacalistini? … ed i presidenti di tutti i nostri “Giornalini”? … ed i Marchionnini? …  ed i Dellavallini? … tutta ‘sta gente qua, insomma … e tutti quegli altri tizi “sbarazzini”?) …

… M-A-A-A-D-O-O-O-V-E-E-E-V-I-I-I-V-E-E-E-T-E-E-E??? …

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°



“[Right now ha, ha!]

I am an anti-Christ … I am an anarchist
Don't know what I want … But I know how to get it.
I wanna destroy  … the passer by
'Cos I wanna be anarchy  
Ho dogs body

Anarchy for the UK … It's coming sometime and maybe
I give a wrong time … stop a traffic line.
Your future dream … is a shopping scheme
Cause I wanna be anarchy
It's in the city

How many ways … to get what you want
I use the best … I use the rest
I use the NME … I use anarchy
'Cause I wanna be anarchy

It's the only way to be

Is this the MPLA
Or is this the UDA
Or is this the IRA
I thought it was the UK
Or just another country
Another council tenancy.

I wanna be an anarchist
(Oh what a name)
And I wanna be an anarchist
(I get pissed destroy)”


… anche qui … vale lo stesso discorso di “God Save the Queen” …

… Dopo il “Concerto alla Bastlle” … i Pistols dichiarano guerra al mondo intero …

… (quando vi dicevo che questa era la … “Punk-side” … non mi credevate … vero?) …

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°



“I'm on a submarine mission for you baby
I feel the way you were going
I picked you up on my TV screen
I feel your undercurrent flowing

Submission … Going down down … Dragging me down
Submission … I can't tell you what I found

You've got me pretty deep baby
I can't figure out your watery love
I got to solve your mystery
You're sitting it out in heaven above

Submission … Going down down … Dragging me down
Submission … I can't tell you what I found

Well, it’s a mystery … Under the sea

Submission … Going down down … Dragging me down
Submission … I can't tell you what I found

Under the water … In the sea

I'm on a submarine mission for you baby
I feel the way you were going
I picked you up on my TV screen
I feel your undercurrent flowing

Submission … Going down down … Dragging me down
Submission … I can't tell you what I found

Under the water … Under the sea
Submission
Submission
Down, down … dragging me down
I wanna drown, drown … dragging me down
Under the water … under the sea down
… down dragging me down”

[…Sono un sottomarino in missione, bambina
… esappi che io avverto la direzione in cui stai andando
… ti ho agganciato sul mio monitor
… e sento la tua corrente sotterranea che scorre senza sosta

… Sub-mission … scendendo sempre più giù … mi trascina sempre più giù
… Sub-mission … non posso rivelarti quello che ho scoperto

… Mi puoi avere con te, ma solo se scendi abbastanza in profondità
… io non riesco a descriverlo il tuo umore acquoso
… ma son riuscito a risolverlo il tuo mistero
… anche se in realtà ci sei seduta sopra

… Sub-mission … scendendo sempre più giù … mi trascina sempre più giù
… Sub-mission … non posso rivelarti quello che ho scoperto

… Beh … è un vero mistero … uno dei misteri degli abissi

… Ma questo è un segreto … Sottomarino … sotto questo mare (che separa ed unisce)

… Sub-mission … scendendo sempre più giù … mi trascina sempre più giù
… Sub-mission … non posso rivelarti quello che ho scoperto

… Mi puoi avere con te, ma solo se scendi abbastanza in profondità
… io non riesco a descriverlo il tuo umore acquoso
… ma son riuscito a risolverlo il tuo mistero
… anche se in realtà ci sei seduta sopra

… Sub-mission … scendendo sempre più giù … mi trascina sempre più giù
… Sub-mission … non posso rivelarti quello che ho scoperto

… Sub-mission
… Sub-mission
… Scendendo sempre più, giù … giù negli abissi
… e voglio annegare, annegare …  e mi trascina sott’acqua
… E scendo sempre più, giù … giù negli abissi]

Paul Coock:
… È  il riff di ‘Hello I love you’ dei Doors  di “Can’t explain’ degli Who  dei primi Kinks”  

… “Seminale” direbbero i critici colti  
… “radicale” e (amabilmente) infantile … e Beatlesiana, anche: una sorta di riscrittura di “Yellow submarine” (ascoltate i rumori bizzarri verso i 2’) … dice una recensione di "Rockol". 

… personalmente??? …

… se “No Feeling” ritengo sia il brano più “incendiario” … (non a torto … e mi pare anche d’averlo già detto) …

… e se “Bodies” è invece il brano più … animalesco …

… visto che “Holiday in the sun” è il brano più … istintivo

… e se quindi “Problem” è invece il cosiddetto … “brano proiettile” …

… “Submission” … è (e credetemi una buona volta!) il … brano più … “monacale” …
… quello più … “biblico” …
… quello che … soltanto un abitante delle “periferie” avrebbe potuto scrivere …
… ed in quel modo lì (per giunta!) …

La sapete una cosa?
… il brano in questione …
… benchè fosse in realtà uno dei “primissimi” brani composti dalla band …
… pluri-rodato quindi nei concerti …
… (brano che peraltro era presente già su “Spunk”) …
… in reraltà …
… mi pare sia stato aggiunto all’ultimo momento su “Never Mind the Bollocks” …
… a ridosso degli ultimi istanti precedenti l’ora della pubblicazione, insomma …

… ma il bello è che … forse proprio per questo motivo …
… se notate sulla “cover-back” che vi ho postato sopra …
… non compare nella scaletta …
(infatti comparirà … mi pare … come “scritta” ufficiale intendo … nella versione “argentina” dell’album)

… ora …
… a voi non ve ne fregherà nulla (già lo so) …
… ma io …
… senza saperlo …
… (che io sta roba qua la vengo a sapere solo ora) …
… in realtà …
… ho sempre “unilateralmente” considerato il titolo di questo brano come fosse composto dai due termini … “Sub … e Mission … (che voglio dire … visto che “Submission” tutto attaccato vuol poi dire “sottomissione” … insomma … scritto nel “mio” modo … assume invece tutt’altro significato, no?) …

… ecco …
… vi dicevo …
… sapete che sorpresa …
… scoprire che appunto … la “scritta ufficiale” del brano “Submission” … (quando comparve nella sua forma “ufficiale” … lì … in quel dell’Argentina) … era appunto … scritto così …

“Sub-Mission” …

… voi dite che vivo di cose effimere? …
… fate come volete …
… per tutto il resto …
… c’è “Master-card” (staccatelo o unitelo … tanto è uguale) …!!!

… B-R-A-N-O-S-P-E-T-T-A-C-O-L-A-R-E …!!!

… dopo aver conquistato la terra …
… i Pistols si lasciano trascinare dai vortici posti al centro degli oceani …
… stavolta alla conquista di tutti i mondi “sotterranei” possibili ed esistenti …

… col loro gergo sguaiato …
… e le loro visoni apparentemente distorte (ai più) …

… come se la loro fosse ormai diventata una vera e propria “missione” …

… la “missione della redenzione delle periferie” …

… D-I-T-U-T-T-E-L-E-P-E-R-I-F-E-R-I-E …!!!

… se non sono meravigliose folgori di ingenua adolescenzialità punk queste … allora ditemelo voi per che cos’altro è valsa la pena avere avuto 17 anni almeno una volta nella vita!!!

… quasi fosse una canzone d’amore …!!! (ma fatta con la sega circolare … ma l’avete sentita la chitarra di Steve? Altro che U571!!!) …

… (ma le avete viste le “punkettes” come si dimenano in questo brano? … D’altronde … fondamentalmente … è dedicato a tutte loro … no?) …

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“There's no point in asking
You'll get no reply
Oh just remember a don't decide
I got no reason it's all too much
You'll always find us out to lunch

Oh we're so pretty … Oh so pretty we're vacant
Oh we're so pretty … Oh so pretty … A vacant

Don't ask us to attend
'cos we're not all there
Oh don't pretend 'cos i don't care
I don't believe illusions
'cos too much is real
So stop your cheap comment
'cos we know what we feel

Oh we're so pretty … Oh so pretty we're vacant
Oh we're so pretty … Oh so pretty we're vacant
Ah but now and we don't care

There's no point in asking
You'll get no reply
Oh just remember a don't decide
I got no reason it's all too much
You'll always find me out to lunch
We're out on lunch

Oh we're so pretty … Oh so pretty we're vacant
Oh we're so pretty … Oh so pretty we're vacant
Oh we're so pretty … Oh so pretty ah
But now and we don't care
We're pretty … A pretty vacant
We're pretty … A pretty vacant
We're pretty … A pretty vacant
We're pretty … A pretty vacant

And we don't care”

[Non c'è motivo di chiedere nulla
Dal momento che tu non avrai una risposta
Oh ricorda solo che io non decido niente
Io non ho ragione … e questo è tutto
Ma ci troverai sempre fuori all’ora di pranzo

Oh, noi siamo così carini … così carini … così vuoti*

Oh, noi siamo così carini … così carini … il vuoto

*(Vacant … in slang … vuol dire “disoccupato”)

Non chiederci di aspettare
Perché noi non siamo tutti lì
Oh non c’è bisogno che tu faccia finta perchè non me ne frega un cazzo
Non credo nelle illusioni
Perchè tutto è fin troppo reale
Perciò smettila con i tuoi commenti da due soldi
Perché noi crediamo in quello che facciamo

Oh, noi siamo così carini … così carini … così vuoti
Oh, noi siamo così carini … così carini … così vuoti
Ah, ma ora … non ce ne frega più un cazzo

Non c'è motivo di chiedere nulla
Dal momento che tu non avrai una risposta
Oh ricorda solo che io non decido niente
Ma mi troverai sempre … fuori, all’ora di pranzo
Siamo fuori per pranzo

Siamo carini … dei disoccupati carini
Siamo carini … dei disoccupati carini
Siamo carini … dei disoccupati carini
Siamo carini … dei disoccupati carini

E non ce ne frega un cazzo]

… in questa storia qua che vi sto cercando di raccontare …
… dopo tutto quello che vi ho detto fin qui insomma …
… fate conto che arrivati a ‘sto punto …
… nella trama di questa sorta di “concept album” …
… a ‘sto giro è come se i Pistols li abbiano arrestati …

… già …
… si son fatti “quagliare” …
… per “disturbo alla quiete pubblica” (dice!) …
… e per “attentato all’integrità morale” (persino) …

… ora son lì …
… seduti sulla panca …

… le mani nervose …

… i loro sguardi incazzati …
… persi nel vuoto …

… già …
… il vuoto …
… “Vacant” …

… han proprio la faccia da “Pretty Vacant” adesso …

… e da incazzati neri …

… “We don’t care” … rispondono …
… ad ogni domanda …
… d’altronde …
… l’avevan detto subito, no? …
… “There's no point in asking … You'll get no reply”

… Ma scusate …
… ma per caso …
… ma non vi avevo per caso anch’io già avvertito …
(a vostro rischio e pericolo, peraltro)
… che questa qui …
… proprio questa qui …
… era la “Punk-side”? …
(ma forse … siete andati a comprarvi i pop-corn quando ne parlavo).


Un'ultima chicca: … La rivista musicale britannica “Q” ha piazzato il brano “Pretty Vacant” al 26 posto di una classifica … fatta fra i suoi lettori … dei “migliori 100 riff di chitarra della storia del rock” … tant’è che poi è finita fra i pezzi presenti sul noto video-gioco “Guitar Hero” …
… è inoltre finito nella colonna sonora della cerimonia d’apertura dei Giochi Olimpici di Londra 2012 …

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°



“An imitation from New York
You're made in Japan from cheese and chalk
You're hippy tarts hero
Cos you put on a bad show
Oh don't it show

Still oh out on those pills
Oh do you remember

You think it's swell playing Max's Kansas
You're looking bored and you're acting flash
With nothing in your gut you better

Keep yer mouth shut you
Better keep yer mouth shut
In a rut

Still oh out on those pills
Oh do the sambo

Four years on you still look the same
I think about time
You changed your brain
You're just a pile of shit .
You're coming to this .
Ya poor little faggot
You're sealed with a kiss
Kiss me

Think it's swell playing in Japan
When everybody knows Japan is a dishpan
You're just a pile of shit
You're coming to this
You poor litle faggot
You're sealed with a kiss

Still out out on those pills
Cheap thrills
Anadins Aspros anything
You're condemned to eternal bull-shit
You're sealed with a kiss
Kiss me

A kiss a kiss
You're sealed with a kiss
A looking for a kiss
You're coming to this

I wanna kiss
You do just about anything
Oh kiss this
Eh boy”


[Un’imitazione da New York
Ma arrivi dal Giappone …(praticamente) come “la notte” e “il giorno”*
Sei un eroe hippy da crostata
Che non riesce a mettere su (nemmeno) uno spettacolo mediocre
Oh, che non lo mostreranno neanche mai

*( “cheese and chalk” è una dizione gergale che corrisponde alla nostra “notte e giorno”)

Oh … ancora dietro a quelle pillole
Oh … te lo ricordi?

Credi che sia veramente “tosto” suonare al Max’s Kansas*
Hai lo sguardo da annoiato e ti atteggi in cerca dei flash
Con la pancia vuota e niente di buono dentro

*( Il “Max’s Kansas City” fu,, assieme al C.B.G.B.’s, uno dei templi del primo punk-wave nella New York di metà ‘70’es)

Tieni la bocca chiusa
È meglio che tieni la bocca chiusa
Come da copione

Oh … ancora quelle pillole
Oh … a fare lo “sballone”

Quattro anni dopo ed hai ancora lo stesso aspetto
Penso a quella volta
Che ti è andato di volta il cervello
Sei solo un mucchio di merda
E sei arrivato fin qua
Il mio povero piccolo frocio
Sigillati la bocca con un bacio
Baciami

Penso che sia “tosto” suonare in Giappone
Quando tutti sanno che il Giappone è una bacinella
Sei solo un mucchio di merda
E sei arrivato fin qua
Il mio povero piccolo frocio
Sigillati la bocca con un bacio

Ancora fuori con quelle pillole
“Brividi a buon mercato”
Anadins Aspros (è un antidolorifico) … niente
Sei condannato a questa eterna cagata
Sigillati la bocca con un bacio
Baciami

Un bacio … un bacio
Sigillati la bocca con un bacio
Aspetto un bacio
Sei venuto fin qui per questo

Voglio un bacio
Fate qualsiasi cosa
Oh, bacia qua
Eh ragazzo]

Brano “sinceramente” dedicato … alle “New York Dolls” …
(peraltro … “Looking for a kiss” era proprio la open-track del loro primo … altrettanto impareggiabile … disco d’esordio … e come avete avuto modo di appurare … sto "kiss" … è una costante per tutto il brano).



… ricordate le New York Dolls … no? …
… (ma come no!) …


… quella ghengaglia di New York, no? …


… che si “fregiava” del titolo di “glam” (glam = “glamour” … hahahahah!!! … benché bisogna riconoscere che all’epoca … in quei primi istanti dell’era dei ‘70’es … un po’ tutto il mondo era in preda ai … “travestimenti” … ed alle “mise di lustrini e paillettes”) …


(da sinistra)
Jerry Nolan(drums)
Sylvain Sylvain (guitar)
Johnny Thunders (guitar)
David Johansen (vocals)
Arthur "Killer" Kane (bass)

… a cui Malcom Mclaren … aveva cercato di proporsi come manager …
… all’inizio-inizio della favoletta che vi sto raccontando …
… (ah … non solo vi alzate ed andate a prendere i pop-corn … ma quando ci siete … non prendete neanche appunti) …


Insomma … per chi quel giorno in cui l’ho detto è stato “assente” …
(chissà cosa vi fumate … ogni scusa è buona, vah!)
… beh … le Dolls sbalordirono il mondo (nel senso che lo “disturbarono” enormemente proprio!) … oltre che con la loro musica …
(ruvida ed “approssimativa” … più o meno come quella dei peggiori Pistols, per intenderci)
… soprattutto per via del loro look …
… così volgare e “sgradito” (avevano tutti l’aspetto di veri e propri “viados” da marciapiede) …
… allusivamente e spacciatamente “sessuale” …
… una sorta di “Rolling Stones” in salsa “porno-travestiti” (per dirla tutta) …
… e con in più … un gergo infarcito di parolacce e provocazioni continue …

Il loro lascito più autentico furono … proprio i Sex Pistols di Malcom McLaren …


[Glen Matlock]:
… “Il mio tentativo di scrivere il tema di un telefilm di spionaggio anni Sessanta … Poi Johnny ha scritto quel testo sarcastico sulla scena di New York con cui Malcolm ci riempiva la testa” … 

… già …
… proprio quel Malcom McLaren che ad inizio storia stava cercando di diventare il manager della loro rinascita …
… cercando appunto di … “intrappolare” nella “gabbia” dello show-business la band …
… ma che poi ripiegò sui Pistols …
… riuscendo ad “ingabbiare” invece quest’ultima …

Ecco …
… il brano in questione …
… letto sapientemente fra le righe …
… parla proprio di questo …
… di quella “gabbia” …
… la “gabbia dello show-business” …
… che ti “addomestica di droga fino a rincoglionirti” …
… che esige che tu sia SEMPRE nella veste del “vizioso” …
… che pretende da te l’aura di “oltraggioso perdente senza limiti” …
… tu …
… rabbioso delinquente che “scopiazza” la New York più “alternativa” …
… e che cerca di re-inventarsi il tutto … ma in una salsa “locale” …
… magari “travestendosi” da “Geisha” …
… pronta a “massaggiare” la voglia di “morboso” che il “tuo prodotto di oltraggioso per professione” …
… DEVE SEMPRE cavalcare …

… insomma …
… il brano in se …
… di chiunque stia effettivamente parlando …
… è realmente “autobiografico” …

… perché se non ve ne siete accorti …
… parlerà si delle Dolls (di New York) …
… ma anche dei Pistols (della Londra del “Sex”), se vogliamo …
… e di tutte quelle altre band di “maledetti” …
… che finiscono in mano a manager senza scrupoli come Malcom McLaren …
… che li lascia sistematicamente a “pancia vuota” …
… ma li “intontisce” …
… di “zuccherini narcotizzanti” …
… e li obbliga …
… ad “esibirsi” sull’albero …
… come King Kong …!!!

E nella “storia-concept” di quest’album … che vi stavo cercando di raccontare … questo brano NON POTEVA CHE VENIRE ADESSO (in scaletta) …
… proprio dopo “Pretty Vacant” …

… Perplessi? …
… ma scusate …
… ma voi credevate che quando vi ho precedentemente detto che i Pistols si erano … “fatti arrestare” …
… oppure che erano … “caduti in trappola” …
… ma per caso voi …
(hahahaha … questa è davvero bella) …
… credevate che i Pistols fossero caduti in mano …
… alla “Madama”??? …
… hahahahahahaha …
… i Pistols, poi? …
… hahahahahah …
… certo che ne avete di fantasia!!! …

Frase-slogan: … “You’re just a pile of shit  you poor little faggot” … 

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°




“There's unlimited supply … And there is no reason why
I tell you it was all a frame … They only did it 'cos of fame
Who?

E.M.I. E.M.I. E.M.I.

Too many people had the suss … Too many people support us
Un unlimited amount … Too many outlets in and out
Who?

E.M.I E.M.I E.M.I

And sir and friends are crucified … A day they wished that we had died
We are an addition … We are ruled by none
Never ever never

And you thought that we were faking … That we were all just money making
You do not believe we're for real … Or you would lose your cheap appeal?

Don't judge a book just by the cover … Unless you cover just another
And blind acceptance is a sign … Of stupid fools who stand in line
Like

E.M.I E.M.I E.M.I

Unlimted edition …
With an unlimited supply
That was the only reason
We all had to say goodbye

Unlimited supply (E.M.I)
There is no reason why (E.M.I)
I tell you it was all a frame (E.M.I)
They only did it 'cos of fame (E.M.I)
I do not need the pressure (E.M.I)
I can't stand those useless fools (E.M.I)
Unlimited supply (E.M.I)
Hello E.M.I
Goodbye A & M”

[C'è un'offerta illimitata (s’era detto) … Ma non c’era alcuna ragione per questo
(credetemi) Vi dico che era tutto uno specchietto per allodole ... E l’hanno fatto solo per la fama
Chi?

E.M.I.. E.M.I.. E.M.I..

Troppa gente ne ha avuto il successo … (perché) Troppa gente ci sostiene
(sto parlando di una cifra con) Un importo illimitato … (sarà venduto) In tutti i negozi … sia dentro che fuori
Chi?

E.M.I. E.M.I. E.M.I.

Il boss ed i suoi amici ci han crocifisso … (perché) Un bel giorno avrebbero preferito che noi morissimo (addirittura)
(Ma noi) Siamo un complemento … (A noi) Non ci governa nessuno
Mai … e poi mai … mai

E tu hai forse pensato che noi stessimo fingendo … Che l’unica cosa che ci interessava fosse il denaro
(Ma) Tu non immagini neanche lontanamente chi siamo noi realmente … O invece avevi (già in partenza) proprio scelto di rinunciare al tuo affare?

Non giudicare un libro solo dalla copertina … A meno che (la copertina) non servi solo a coprirne un’altra
Così poi da accettarne ciecamente il contenuto … (propinato da) Sciocchi e stupidi che cercano solo di stare in linea coi tempi
Come?

E.M.I. E.M.I. E.M.I.

Edizione Illimitata …
Con una riserva illimitata
Questo è stato l'unico vero motivo
E noi abbiamo tutti dovuto dirgli addio

Offerta Illimitata (E.M.I.)
Ma non c’era alcuna ragione per questo (E.M.I.)
Vi dico che era tutto uno specchietto per allodole (E.M.I.)
E l’hanno fatto solo per la fama (E.M.I.)
Non ho bisogno di pressioni (E.M.I.)
Non sopporto quegli sciocchi inutili (E.M.I.)
Offerta Illimitata (E.M.I.)
(cucù) Ciao E.M.I.
(cucù) Addio “A&M”]

Peccato …
… un vero peccato innanzitutto che questo sia l’ultimo brano dell’album … (e per cui ora alzate il vostro culetto … andate fino allo stereo … e fate tutto il resto che già sapete) …

… peccato che questo sia anche l’unico (purtroppo) album dei Pistols …

… ma peccato anche che per via della ricorrenza particolare dei 35 anni il 28 ottobre … mi è toccato pubblicare questo post in anticipo rispetto alle mie aspettative …

… e quindi non sapete ancora proprio tutto …
… e vi toccherà scoprirlo dopo …
… con più calma …

… Peccato dicevo …
… avreste nel frattempo capito il perché i Pistols se la prendono così tanto con la “E.M.I.” …
… la grandiosa casa discografica della “E.M.I.” … la più GRANDE di tutte, a dire il vero … quella che aveva l’esclusiva (avendoli appunto pubblicati) … il materiale dei Beatles …
… e che aveva “spintonato” per accaparrarseli …
… sta “banda di delinquenti” che iniziavano ad avere un seguito considerevole …
… e che credevano così … ricoprendoli d’oro … di “ingabbiarli” ben bene …
… solo che ‘sta “ghenga di teppisti” … poi incappò dapprima in “spiacevoli passaggi in TV” … caratterizzati da atteggiamenti marcatamente “maleducati” (massì: oggi voglio esser buono … hahahahaha) …
… fino appunto a quell’apparizione televisiva nel dicembre 1976 su “Thames Television” … di cui vi ho già detto (e che “sdoganò” per sempre il “Bromley Contingent”) … quando la “E.M.I.” si ritirò … licenziando seduta stante la band …

Ebbene … il brano in questione è proprio il “sogghigno malefico” di chi se la ride … visto che è riuscito a non farsi “imbrigliare” dalle regole dei “potenti” …

… e diciamoci la verità …
… ma quanto è bello … ridacchiare in faccia a quel qualcuno … che ti credeva in pugno … ma improvvisamente si accorge che in realtà … non c’aveva capito proprio un cazzo! …

[Johnny Rotten nel 2002, in occasione dei 25 anni del "punk"]:
… “Non è fantastico? 25 anni dopo averci fatti fuori  si ritrovano ancora ad averci in casa!” 

… hahahahahaha …!!!

… ah … giusto per completezza di esposizione … anche la “A&M” (che prese in mano le redini della band dopo la fuoriuscita della “E.M.I.”) … scaricò in un batter d’occhio i Pistols …

… ecco il perché di quel … “cucù” … anche alla “A&M” …
(sentito no? … proprio prima di quella … chiamiamola “pernacchia finale” … hahahahahaha).

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Sebbene fosse praticamente pronto già da molto tempo prima dell'uscita … “Non rompeteci i coglioni” ebbe in realtà una gestazione veramente travagliata … (e della quale … come vi ho già detto … non son riuscito ancora a parlarvi ben bene come volevo … anche perché il 28 ottobre di questi “35 anni dopo” è arrivato troppo presto … hahahahahha … ed io non ero ancora pronto) … tanto che i Pistols … malgrado fossero tra le primissime bands della prima ora … insomma … pubblicarono l’album “BEN DOPO” i rispettivi album di debutto delle altre bands … “avversarie”.

Dopo i primi 45 giri infatti … (che seppur di successo … risultarono però troppo "compromettenti") … diverse labels decisero di rescindere il contratto con la band … pagando piuttosto loro anche una cospicua penale … anche perché  man mano si rendevano conto che il gruppo era “troppo scandaloso” … e le tematiche dei testi delle loro canzoni sembravano non aver rispetto per niente e nessuno … (per giunta i membri della band giravano esibendo magliette con la svastica … e soprattutto insultavano in diretta conduttori televisivi ad ogni occasione … tanto che questo loro comportamento scatenò vere e proprie ondate d'odio, che causarono loro anche degli attacchi personali: … Rotten ad esempio fu aggredito e accoltellato un paio di volte … Cook e Jones picchiati in diverse occasioni … e lo stesso dicasi per i vari appartenenti al “Bromley Contingent” … come del resto abbiamo già visto).

Per farvela breve … l'industria discografica li riteneva “T-O-T-A-L-M-E-N-T-I-N-G-E-S-T-I-B-I-L-I” … (ma avete notato il “REALE” valore intrinseco di questa affermazione? … ho i brividi, credetemi … hahahhahahaha).

Fu alla fine una piccola (fino ad allora) casa discografica … peraltro da poco fondata … la “Virgin Records” (appunto) … a farsi carico di pubblicare l'album.

Aldilà di tutto, comunque … l'album è da sempre considerato un punto di svolta della storia del rock. 

Per rimanere in Italia, ad esempio … “Ondarock” lo definisce il disco che
"ha fatto definitivamente esplodere il fenomeno punk in tutto il mondo"
e che:
"la sua influenza si avverte ancora oggi" … 

“Rockol” afferma nella recensione dell'album che
"se c’è un disco che simboleggia meglio di ogni altro il mutamento di un’epoca, è questo"
e che
"l'attacco di Anarchy resta uno dei momenti topici del rock del secolo scorso" … 

Rockline parla dell'album come del
"disco portabandiera del Punk 77 made in England"
Nel seguito della recensione, tuttavia, viene anche detto:
"non si può certo affermare che questo disco sia il miglior disco Punk mai realizzato, forse nemmeno quello più riuscito per quanto riguarda le liriche, né tantomeno si può dire a proposito della parte strumentale, ma sta di fatto che i Sex Pistols hanno saputo impersonare alla perfezione la figura dei punk" … 

Di contro “All Music” lo definisce:
"semplicemente uno degli album migliori e più ispirati della storia del rock"

Curiosità
L'album originale … quello uscito in Gran Bretagna, insomma … avente la numerazione ufficiale di “Virgin V2086” … (ogni disco ha la sua, sapete, no?) … conteneva solamente undici canzoni.
Solo successivamente … (come peraltro vi ho già anticipato) … il gruppo cambiò idea … e decise di includere anche “Submission” nel disco.

La Virgin aveva però già stampato circa 1000 copie della versione ad 11 brani … ed invece che ritirarle dal mercato … le fece uscire ugualmente … inserendo il brano mancante nelle stampe successive … (sui mercati del collezionismo musicale una di quelle prime 1000 copie ha un valore inestimabile) …
Per i medesimi motivi … ecco quindi anche perché la “back-cover” dell’album … (il “retro” si … avete ragioni voi stavolta … hahahahah) … NON presenta “Submission” fra i brani in scaletta …

L’album … sempre restando fra le curiosità … balzò al primo posto sulle charts inglesi … arrivando al disco d’oro già il 17 novembre 1977 … (a meno di un mese dalla sua pubblicazione) …

Negli States uscì il 10 novembre 1977 … ma raggiunse la posizione 106 solo ai primi dell’anno successivo …

L’album continua praticamente a vendere regolarmente … tanto che diviene …
… “oro” negli U.S.A. … il 2 dicembre 1987 …
… “platino” in U.K. … il 15 gennaio 1988 …
… “platino” negli U.S.A. … il 26 marzo 1992 …

… in Italia? …

… onestamente …
… non ho sinceramente notizie di quando … per dire … il “Pierferdi” … abbia ad esempio acquistato per la prima volta l’album …
(no … perché mi auguro per lui … lo abbia davvero acquistato in vita, diciamo … almeno nell’età “brufolosa” … ALMENO QUELLO … ecco … insomma: quando per la prima volta l’ha battuta a qualche “punkettessa” … o, chessò … abbia risposto “fan***K***hullo” a chi gli stava ordinando … “vai alla processione” … voglio dire … Me lo auguro per lui, cioè d’aver avuto nella vita almeno una volta 16 anni, insomma!!!) …

Per ciò che invece concerne il Santo Padre, sapete … il Vaticano non lascia mai trapelare le cosiddette … notizie “riservate” … e purtroppo per voi, c’è un’altissima percentuale che questa lo sia … una “notizia riservata” insomma … (ecco) …

… Perché per avercelo … 
… "I Sancti Pater" 
… ce l’hanno … questo ve lo posso assicurare … 
… bello impilato nel caveu … 
… Magari fra il "Siderus Nuncius" di Galileo Galilei e il "Sigillus sigillorum" di Giordano Bruno  

…(eh si. Sarà lì che lo custodiscono gelosamente. Fra le opere d'arte alla "S" appunto … Sex Pistols - "Siderus Nuncius" - "Sigillus sigillorum". Già, esattamente lì)

… E me l’immagino pure … 
… tutti lì … 
… parola per parola coi testi … 
… Uno col ditino per non perdere il segno 
… l'altro col dizionario in mano … 
(senza poi neanche conoscere lo “slang”, peraltro) 
… "I-love-yer-mortal-sin" … 
… a mettersi le mani nei capelli … 
… e tutti lì a chiedersi: … 
… “Diubùn … ma di sto passo … che ci succederà con gli Italiani fra … per dire … 35 anni?" … 

… Niente … Signori … 
… Tranquilli 
… Non è successo nulla 
… Assolutamente un cazzo di niente …

[Matteo 26, 75
… "E Pietro si ricordò delle parole dette … 
E uscito all'aperto 
… PIANSE AMARAMENTE"].

… V-E-R-G-O-G-N-A-T-E-V-E-N-E amaramente, almeno …
… visto che avete fatto passare 35 anni per niente !!!


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[Frank Zappa]
… "I punk dicono: Ok … noi suoniamo distorto e veloce … e allora? Ecco: … a me piace quel … e allora?" …

"Never Mind The Bollocks" è appunto un gigantesco … "E allora?".